Roma - È iniziata la nuova campagna estiva alla stazione italo-francese di Concordia con l’arrivo del primo personale tecnico sul plateau antartico, a oltre 3mila metri di altezza, nell’ambito della spedizione del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA), finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca (MUR), gestito dall’ENEA per la pianificazione e l’organizzazione logistica e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) per la programmazione e il coordinamento scientifico. Nell’arco della campagna estiva, che terminerà a inizio febbraio 2022, si avvicenderanno complessivamente circa 90 tra ricercatori e tecnici. Attualmente a Concordia sono presenti 54 persone: 13 nuovi invernanti (winter over DC18) che rimarranno fino a novembre 2022 per proseguire le attività durante l’inverno polare, 12 winter over uscenti della spedizione DC17 che per 9 mesi hanno vissuto in completo isolamento, 5 ricercatori, 2 militari meccanici e 22 tecnici logistici, che resteranno in base fino a febbraio 2022 insieme al restante personale in arrivo nei prossimi giorni. Sotto la guida del capo spedizione Rocco Ascione dell’ENEA, sono riprese a pieno ritmo le attività scientifiche e logistiche che quest’anno riguarderanno 39 progetti di ricerca su temi legati all’astronomia, astrofisica, sismologia, fisica dell’atmosfera, climatologia, biologia e medicina, di cui 19 afferenti al PNRA, che gestisce la base in collaborazione con l’Istituto Polare Francese (IPEV). (9colonne)
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