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TURISMO DELLE RADICI

Tra fortezze e santuari
nelle rocce trentine

Tra fortezze e santuari <br> nelle rocce trentine

Sono diverse le sorprese che la provincia di Trento può riservare a chi decide di visitarla, dedicandole il giusto tempo e visitando anche gli angoli più nascosti. Diversi piccoli comuni di quest’angolo di paradiso sono in grado di offrire delle esperienze uniche: tra questi spicca, per esempio, Trambileno, con le sue costruzioni che sembrano nascere direttamente dalle rocce. Simbolo del comune, o, meglio, della frazione di Pozzacchio, è l’omonimo forte, scavato per l’appunto nella roccia: si tratta dell’ultima grande costruzione dell’esercito Austro-ungarico. In realtà questo forte non è mai stato utilizzato, o quanto meno non per gli utilizzi per il quale era stato inizialmente pensato. Si tratta infatti di un’opera incompiuta, abbandonata prima di poter essere utilizzata per i suoi scopi militari; data la sua posizione molto suggestiva, e le sue dimensioni imponenti, è diventata presto meta di turisti e appassionati di escursioni, specialmente da quando la Soprintendenza Beni architettonici della Provincia autonoma di Trento, con la collaborazione del Museo Storico Italiano della Guerra, lo ha rimesso in sicurezza nel 2015. Dalla roccia nasce anche un altro importante edificio, questa volta di vocazione prettamente religiosa: il Santuario della Madonna de La Salette, costruito nel 1856, ricostruzione di un’omonima cappella in Francia. Gli appassionati di escursionismo poi non potranno farsi mancare una passeggiata, di 12 chilometri, fino al rifugio Lancia, dal quale si diramano poi numerosi altri sentieri che portano alla scoperta del vicino Monte Pasubio, la montagna che forse più di tutte porta i segni dei feroci combattimenti della Prima guerra mondiale. Arroccato nella roccia è anche l’eremo di San Colombano, per anni meta di diversi eremiti: per arrivarci è necessario percorrere un sentiero nelle rocce, e salire per ben 102 gradini, potendo però ammirare, nel frattempo, diversi affreschi.

COME ARRIVARE: Da Trento è necessario guidare fino a Rovereto, passando per l’A22. Dopo, bisogna proseguire lungo la SS46 e la SP50 per circa 16 chilometri.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Trambileno si trova a pochi passi da Rovereto, uno dei principali centri della provincia, ricca di numerosi monumenti, tra cui la famosa Campana dei Caduti.

https://www.comune.trambileno.tn.it/

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