Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

VENDOLA: PD-AZIONE
ALLEANZA SCIAGURATA

Sullo scenario politico italiano in vista delle elezioni è tornato a parlare Nicola Vendola, ex leader di Sel. Uno scenario che, secondo i sondaggi, vedrebbe un prossimo governo composto da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, definito in questa maniera dallo stesso Vendola in un’intervista rilasciata al quotidiano “La Stampa”: “Questa destra, putiniana e trumpiana, liberista e illiberale, oligarchica e populista, non è un pericolo solo per la democrazia, ma anche per la qualità della convivenza”. Duro, Vendola, anche nei confronti della sinistra, soprattutto dopo l’accordo tra Partito Democratico e Carlo Calenda nel segno della cosiddetta “Agenda Draghi”: “Una sciagura. Per il Pd si tratta di una attrazione fatale, più che una alleanza appare come una resa: non è la sinistra che stringe un patto col centro, è la sinistra che si suicida al centro. L’Agenda Draghi è solo il simbolo di una sottomissione al partito della borghesia”. Il futuro della sinistra? Per Vendola le possibilità di una rinascita ci sono, come dimostra la vicenda Mélenchon in Francia: “Ma deve (la sinistra, ndr) liberarsi dalle sue troppe paure, facendo i conti con la radicalità della crisi del mondo. Deve essere l’alternativa al liberismo e alla guerra per poter offrire risposte coraggiose e innovative alla disperata domanda di qualità della vita. Il moderatismo nuoce gravemente alla salute della sinistra”. (5 AGO - feb)

(© 9Colonne - citare la fonte)