Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Torna il festival
“medievale e rinascimentale”

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Torna il festival <br>  “medievale e rinascimentale”

TORNA IL FESTIVAL “MEDIEVALE E RINASCIMENTALE”

Nel segno della bellezza e - per la prima volta - della sostenibilità, dal 20 al 27 agosto 2022 torna per la sua 29° edizione, nella suggestiva scenografia di Piazza Innocenzo III, lo storico Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni (FR) con la direzione artistica di Giacomo Zito e con la direzione teorico critica di Gaetano D’Onofrio. Tra proposte di grande spessore poetico, incursioni ironiche e giocose, fino ad arrivare all’opera lirica, il festival d’eccellenza della Città dei Papi sarà inaugurato con lo spettacolo che sintetizza già nel titolo il suo rapporto con la bellezza sostenibile: “Paradiso dalle tenebre alla luce” di Simone Cristicchi (20 agosto). Seguirà il 21 agosto “L’Avaro”, interpretato da Andrea Buscemi ed Eva Robin’s, e poi il 22 agosto “Falstaff e le allegre comari di Windsor”, con Edoardo Siravo. A divertire con Shakespeare per attori anziani il 25 agosto saranno Marco Simeoli, Francesca Nunzi e Daniele Derogatis. Ospite della rassegna il 26 agosto sarà uno tra gli attori più apprezzati sul territorio nazionale: Giovanni Scifoni, con il suo “Anche i Santi hanno i brufoli”. L’opera lirica, segno distintivo del Festival degli ultimi anni, chiuderà la rassegna il 27 agosto con Otello, con la direzione del maestro Claudio Maria Micheli. Per il 2022, sarà quindi la bellezza - in quanto messaggio di sostenibilità e inclusività - l’assoluta protagonista del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni che vedrà alternarsi sul palco spettacoli in grado di raccontare la realtà che ci circonda con uno "sguardo contemporaneo”, attraverso le grandi opere del teatro medievale e rinascimentale, o novità che si ispirano a queste epoche storiche. Il Direttore Artistico del Festival è Giacomo Zito, mentre la direzione tecnica è affidata a Peppino Scandorcia e quella teorico-critica, nonché la presentazione, a Gaetano D’Onofrio.

IN VENETO TORNANO GLI ARTISTI DI STRADA

Torna anche quest’anno nel comune di Roana, in provincia di Vicenza, e nelle sue frazioni il “Cucufestival”, manifestazione internazionale dedicata al teatro di strada, promossa e coordinata dal Comune di Roana e organizzata dall’Associazione Culturale Arci Carichi Sospesi con la collaborazione delle Proloco delle sue sei frazioni. Da giovedì 25 a domenica 28 agosto, le piazze e le vie di Roana, Mezzaselva, Cesuna, Canove, Tresche Conca, e Camporovere, si trasformeranno in palcoscenico per ospitare artisti provenienti da tutto il mondo che incanteranno cittadini e turisti con spettacoli di mimo, teatro, acrobatica, clownerie, giocoleria e musica. Dall’Ucraina arriveranno sull’altopiano i Dekru, pluripremiato quartetto di mimi, che si esibirà in “Anime Leggere”, un viaggio nella commedia della vita, tra poesia e satira sociale, scritto e diretto dalla regista Liubov Cherepakhina, insegnante dell’Accademia di Varietà e Arti Circensi di Kiev. Dalla Spagna, i Cia Es, con lo spettacolo “Tei Tei”, faranno scoprire al pubblico come un nastro bianco possa diventare strumento di scoperta di un percorso da abitare e trasformare attraverso l'immaginario dell'astrazione. Presente anche la compagnia francese di acrobati La Double acCroche e il duo italo-argentino della Compagnia ZeC. Ricca anche la presenza di artisti provenienti dall’Italia. Selvaggia Mezzapesa con “Cuore Matto” porterà il pubblico a vivere le diverse fasi dell'amore tra acrobazie e destrezze in aria. Saranno gli “Equilibri” il filo conduttore dello spettacolo di Acqualta Teatro: l’indissolubile vincolo tra uomo e Natura, delicato e precario. Discipline e attrezzi di giocoleria dimenticati nel tempo saranno al centro di “Evergreen” del torinese Alì Akbar Rahati Nover, campione mondiale di flowerstick, classico attrezzo di giocoleria importato dalla Cina circa 200 anni fa. Una performance esilarante e con vago sentore di menta, dato che “essere al verde non è mai stato così divertente”. Non potrà mancare infine il clown di Giulio Lanzafame della Compagnia OnArts che in “Yes Land” unisce l’acrobatica, la giocoleria, la corda molle, l’equilibrismo e la manipolazione di semplici oggetti: una sedia, una bottiglietta d’acqua, delle arance e un giornale.

 

IN LIGURIA ARRIVA “DOVE CI SEI TU” DI KISTEN DA SILVA

Prosegue la stagione teatrale del Festival di Borgio Verezzi, in provincia di Savona, proponendo “Dove ci sei tu”, spettacolo di Kristen Da Silva che vedrà protagoniste Gaia De Laurentiis – per la quinta volta a Verezzi – e Fabrizia Sacchi accompagnate da Cecilia Guzzardi e Alessandro Blasioli. Alla regia, il ritorno di Enrico Maria Lamanna.  “Dove ci sei tu” è ambientato in Canada, sull’isola di Manitoulin. Qui si trova la fattoria delle sorelle Glenda e Suzanne, che vi abitano da anni, mantenendosi con la vendita delle loro famosissime marmellate. Si tratta di due personaggi diametralmente opposti: la prima è una compita e apparentemente seriosa donna di campagna, mentre la seconda è uno spirito libero che manifesta di continuo la sua voglia di divertirsi. Le loro solite preoccupazioni (come quella di spiare il prestante e giovanissimo vicino veterinario e il prepararsi per la visita della figlia adulta di Suzanne, Beth) sono complicate da un segreto che le sorelle non possono più nascondere. Anche Beth ha un segreto che ha tenuto nascosto a lungo sia alla madre, con la quale ha un rapporto burrascoso, che alla zia. Per le tre donne sarà il momento della verità e un’occasione per cambiare, si spera in meglio, le loro vite.

MULTIDISCIPLINARIETÀ E MISTERO A “LA CASA DENTRO ENNIO”

Debutta giovedì 11 agosto al Teatro Castagnoli di Scansano, in provincia di Grosseto, “Catch me – La casa dentro Ennio”, il nuovo spettacolo di Illoco Teatro coprodotto da Teatro nel bicchiere – Festival di Maremma. Fra danza, manipolazione di oggetti, videoproiezioni, ambientazioni sonore, installazione e ready-made, la compagnia Illoco Teatro porta in scena uno spettacolo sul sogno e sulla vita, nato dal fortuito ritrovamento di 15 audiocassette registrate da un uomo di cui si conosce solo il nome: Ennio. Cinque anni fa, durante le ricerche per un altro spettacolo, la compagnia si è imbattuta in un baule colmo di vecchie foto e cianfrusaglie; insieme a questi oggetti, 15 nastri su cui una singola persona aveva registrato i sogni della sua vita. In questi nastri, la voce di un uomo, Ennio, racconta i suoi sogni, i desideri che insegue e le paure da cui è inseguito da tutta la sua vita. La compagnia, che ha osservato ed esplorato le audiocassette e gli oggetti, ha deciso poi di riattivarli sul palcoscenico, in uno spettacolo che diventa un giallo sulla rimozione e sull’Io. Il sogno e il mistero sono i protagonisti di questa operazione artistica e teatrale, riflettendo la loro luce ambigua anche sulla scena, una grande parete su cui, come dice Ennio in un sogno, erano appesi dei quadri. L’illuminazione è affidata esclusivamente ad abat-jour e torce elettriche manipolate dagli attori, creando uno spazio scenico dove sogni, personaggi e reperti appaiono e scompaiono dal buio, immergendo lo spettatore in una dimensione onirica. Il pubblico avrà, inoltre, la possibilità di visionare gli oggetti contenuti nel baule e di ascoltare i sogni registrati prima e dopo lo spettacolo grazie all’installazione che la compagnia realizzerà nel foyer del teatro. Il subconscio, le angosce ed i sogni di Ennio sono testimonianze che si pongono come uno specchio, frantumato dal tempo, in cui riflettersi e riconoscersi attraverso i frammenti: testimonianze che, pur rivelando la parzialità di un uomo, alludono all’assoluto dell’esperienza umana. Nel tentativo di ricostruire Ennio a partire dalla sua voce, dalle sue storie e dai suoi oggetti, infatti, ogni interprete finisce per dare vita ad un proprio Ennio: uno specchio in cui guardarsi, capirsi e perdonarsi. Quattro atti che hanno al centro i temi del diventare grandi e del ricevere in eredità, un documentario teatrale che si snoda tra sogni e reperti. Catch Me – La casa dentro Ennio è coprodotto da Teatro nel bicchiere – Festival di Maremma che ne ospita anche il debutto – giovedì 11 agosto alle ore 21:30 al Teatro Castagnoli di Scansano. Teatro nel Bicchiere da undici anni accende visioni in Maremma, celebrando un connubio tra arte ed eccellenza enoica del territorio. Un appuntamento imperdibile, un festival internazionale che spazia dal teatro contemporaneo alla danza, proponendo musica sperimentale, nouveau cirque e arti performative, in una ricerca continua di contaminazione dei linguaggi. Illoco Teatro è una compagnia under 35 fondata a Roma nel 2011, che svolge attività di ricerca, produzione e promozione teatrale, attraverso spettacoli per adulti e ragazzi, laboratori e attivismo politico-culturale. Mai tralasciando l’idea di un teatro d’arte popolare e accessibile a tutti, la compagnia coltiva alcuni aspetti specifici dell’universo teatrale quali l’attenzione all’immagine, al gesto, al movimento scenico e alla creazione collettiva attraverso l’utilizzo di macchine sceniche, oggetti e figure.

SUI PALCHI ROMANI SPAZIO ALLA GRANDE DANZA

Il palco de I solisti del Teatro, lo storico Festival della Capitale diretto da Carmen Pignataro, accoglie dall’8 al 12 agosto uno spazio speciale dedicato alla danza, contemporanea e non solo. L’8 agosto apre questa vetrina dedicata alla coreografia la Compagnia Equilibrium di Ilenia Rossi con “Equilibrio_IN-CON-3...SE”, mentre il 9 agosto Gruppo Danza Oggi presenta “Illusionismi” di e con Andrea Sestrieri. Il 10 agosto è la volta di  “Elegia” con la coreografia e regia Ricky Bonavita e l’ interpretazione di  Valerio De Vita, Emiliano Perazzini, Ricky Bonavita. La serata prevede una seconda coreografia a cura di Valerio De Vita: “Due uomini sfiniti” con i danzatori Francesca Schipani, Emiliano Perazzini, Valerio De Vita.  L’11 agosto la Dance Company presenta “Non tutti sanno che”, spettacolo ideato e diretto da Elisa Barrucchieri. Infine, chiude lo speciale danza il 12 agosto  “Il lago dei cigni” con le  coreografie di Luigi Martelletta e le musiche di Peter Ilič Čajkovskij. Lo spettacolo nasce da un’idea che da molti anni il coreografo Luigi Martelletta inseguiva e desiderava mettere in scena, la sua lunga ed intensa carriera come primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma ed in tanti altri teatri Italiani ed Europei gli ha permesso di studiare, danzare ed esaminare molte volte questo spettacolare balletto. La coreografia originale del repertorio classico infatti non ha mai sottolineato alcuni aspetti del libretto, che però in questa versione si analizza e sviscera;la drammaturgia classica dell’azione coreografica - teatrale del balletto infatti, è abbandonata a favore di una forma di riappropriazione della realtà e dell’esperienza comune basata sui particolari e sulle singole situazioni riunite tra loro in collage ampi e sfaccettati, secondo una metodologia di lavoro di ricerca e di graduale progresso. Fortemente legato alla tradizione accademica, Luigi Martelletta proporrà un lavoro stilisticamente più snello, più vivace, alleggerendo tutti i manierismi e le pantomime che fanno parte del repertorio classico, ma che ormai risultano inutili, pesanti e noiose. Questo balletto è autenticamente una creatura di oggi, del presente, con tutto quello che ciò comporta. La particolarità di questo spettacolo consiste proprio nella capacità di unire fantasia e realtà, di proporsi vivo e attualissimo, pur dimorando in un suo pianeta espressivo che sa di già vissuto. L’ideale neoclassico di una bellezza assoluta, regolata da un ordine imperturbabile, è l’obiettivo totalizzante della creazione.

 

(© 9Colonne - citare la fonte)