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TURISMO DELLE RADICI

Le Marche di storia e tradizioni: Valfornace

Le Marche di storia e tradizioni: Valfornace

Il comune di Valfornace è stato istituito il 1º gennaio 2017 dalla fusione dei comuni di Fiordimonte e Pievebovigliana: si trova tra le colline della provincia di Macerata, dove s'incontrano nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini la bellezza di una natura incontaminata e ricche testimonianze di ogni epoca storica. Si tratta di una storia lunga, poiché i primi insediamenti risalgono alla preistoria. Una tomba rinvenuta in località San Francesco testimonia la presenza di gruppi umani in questo territorio già nel corso del VII secolo a.C., mentre numerosi reperti provenienti da Monte San Savino (IV-III secolo a.C.) confermano l’esistenza di un insediamento riferibile al contesto piceno. La presenza di una ricca produzione ceramica e di altri manufatti d’importazione attesta, nel quadro della cultura celto-greco-etrusco-italica, la vivacità commerciale dell’intera area. All’età imperiale romana appartiene con certezza un edificio venuto alla luce nel 1964 a San Giovanni dell’Isola, con probabile funzione termale. Il Medioevo rende il territorio un teatro di battaglie e congiure, oltre che snodo di commerci e di pellegrini, grazie alla via Lauretana. La fondazione del convento di San Francesco a Pontelatrave, invece, si fa risalire alla visita del santo omonimo che nel 1215, in occasione di uno dei suoi viaggi nelle Marche, avrebbe soggiornato in un bosco vicino. I due insediamenti principali del comune hanno numerosi luoghi di interesse turistico. A Fiordimonte vale la pena vedere la Chiesa di S. Antonio e la Chiesa di Santa Maria Assunta, mentre a Pievebovigliana si trovano il Castello di Beldiletto eretto nel 1371, la Chiesa del Crocifisso (XIII secolo) e la romanica Chiesa di Santa Maria Assunta (XII secolo). Menzione speciale per la Chiesa di San Giusto (XI secolo) in località San Maroto, che conserva ancora resti di affreschi trecenteschi, e per l'Oasi naturale del Lago di Polverina, lago artificiale creato con lo sbarramento del fiume Chienti, importante per la protezione di numerose specie di uccelli. Da vedere anche il Pievebovigliana Museo all’interno del palazzo municipale, che ripercorre la storia del paese dalla preistoria e che comprende il Museo Archeologico "Valerio Cianfarani", il Museo Civico "Raffaele Campelli", il Museo Storico del Territorio, la Collezione di xilografie di Maria Ciccotti e la Raccolta "Gino Marotta". Da visitare, infine, il sito archeologico industriale della Gualchiera-Tintoria Cianni, il cui nucleo originario risale al XVII secolo, dedicato alla manifattura produttiva legata alla follatura dei panni di lana, poi colorati con tinte naturali. Valfornace ha anche radici culturali pronte ad arricchire ogni visita. In primis con i suoi laboratori artigianali, dediti alla produzione di tessuti lavorati a mano con la tecnica "a licetti" e negozi dove si trovano i prodotti alimentari tipici del territorio come il liquore mistrà, dalle origini antichissime, preparato con semi di anice ancora verdi fatti macerare nell’alcool per 40 giorni. L'occasione migliore per assaggiarlo è una delle festività che si svolgono tra le vie del borgo: la Festa del Patrono San Macario il 2 maggio, il Festival dei Mieli Novelli a giugno, la Festa della Montagna o di S. Maria Maddalena a luglio e la Sagra degli arrosticini dal 16 al 19 agosto. In conclusione, con i suoi torrenti, i suoi laghi e le sue ampie vallate, incastonate tra colli e monti, Valfornace saprà stupire ogni viaggiatore di passaggio con la bellezza della dorsale appenninica.
COME ARRIVARE: L'aeroporto di riferimento è quello di Perugia (47 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di San Severino Marche (20 km). In automobile da Roma: prendere A1dir/E35, seguire A1dir/E35, A1 e SS 675 in direzione di SS 3 a San Carlo, continuare su SS 3, seguire Strada Statale Flaminia/SS 3 e Strada Statale 77 var della Val di Chienti fino a Camerino, uscire da Strada Statale 77 var della Val di Chienti, guidare in direzione di Strada Provinciale 99 fino a Valfornace.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Per gli amanti della natura, vale la pena esplorare l'area del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Tra i borghi più vicini, sono da vedere Rasiglia e Norcia.

(© 9Colonne - citare la fonte)