Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Il primo comunicato
del Guardasigilli

di Paolo Pagliaro

Il primo comunicato stampa del nuovo Guardasigilli, Carlo Nordio, non è dedicato alle questioni della giustizia, ma è una risposta – irrituale e affabile – a chi durante il dibattito in Senato si era lamentato per l’età media dei componenti del governo, che è di 60 anni e ne fa dunque uno dei governi più anziani della storia repubblicana. “In effetti – ha scritto Nordio, che di anni ne ha 75 - non credo che la saggezza coincida con la vecchiaia, perché una persona a 40 anni – come diceva Marco Aurelio – ha visto tutto ciò che è, che è stato e che sarà. Ricordo tuttavia che il giovane Napoleone fu sconfitto in Russia da Kutuzov e a Waterloo da von Blücher, che avevano il doppio della sua età e che Churchill celebrò la vittoria su Hitler all’età che ho io ora”.
E’ chiaro che Nordio non ha parlato solo per fatto personale. Come Meloni quando promette pace fiscale , anche lui quando elogia gli anziani sa di compiacere vaste platee. Proprio oggi l’Inps ci ha informati che in un anno i pensionati sono aumentati del 3,6% e ora sono 16 milioni e 100 mila. I demografi fanno notare che quarant’anni fa in Italia vivevano 15 milioni di bambini e adolescenti. Adesso sono 10 mi­lioni. I pensionati, che erano un quarto della popolazione, adesso sono un terzo.
In questa forbice che tende ad al­largarsi c’è una minaccia più insi­diosa di qualsiasi crisi economica perché ne promette una strutturale e irrimediabile, quando i pochi non basteranno più a garantire le pensioni e le cure dei molti. E le vittoriose imprese senili evocate da Nordio non saranno replicabili per mancanza di eserciti.

(© 9Colonne - citare la fonte)