Capoluogo dell'omonima provincia in Veneto, Verona è la città degli innamorati al margine settentrionale della Pianura Padana, lungo il fiume Adige e ai piedi dei monti Lessini, luogo dove si svolsero le celebri vicende di Romeo e Giulietta raccontate da Shakespeare. Di origine preistorica, l'abitato venne rifondato dai romani intorno alla metà del I secolo a.C., rimanendo sotto il governo dell'Impero fino al V secolo, quando venne occupato dal re germanico Teodorico il Grande. Passò successivamente a longobardi e ai franchi, rimanendo fedele nei secoli successivi agli imperatori del Sacro Romano Impero. Dal XII secolo divenne libero Comune, per poi prosperare sotto gli Scaligeri, mentre dal 1405 subentra il dominio della Serenissima, fino all'occupazione napoleonica. L'insieme di queste vicende storiche ha lasciato meravigliose tracce storiche e architettoniche nel centro storico di Verona. Non a caso, la città è stata dichiarata dal 2000 patrimonio dell'umanità dall'Unesco per le caratteristiche urbanistiche e per il suo tesoro artistico e culturale. Arrivando da Corso Porta Palio, ad accogliere il visitatore è Castelvecchio, maestoso protagonista di Verona, un tempo fortezza militare scaligera e oggi museo d'arte medievale, rinascimentale e moderna. Celebre in tutto il mondo è anche l'Arena, anfiteatro romano che ospita ogni anno la stagione lirica oltre a numerosi altri concerti e spettacoli. La visita prosegue tra le vie del centro storico, dove si possono ammirare splendidi palazzi nobiliari, ricordo degli antichi fasti, e imponenti palazzi militari, come Palazzo Barbieri, oggi sede del comune, e Palazzo della Gran Guardia. Molto affascinanti anche le chiese di Verona, tra le quali spiccano il Duomo, all'interno del quale è conservata una pala del Tiziano, la gotica basilica di Sant'Anastasia e la Basilica di San Zeno, capolavoro del Romanico al cui interno si può ammirare un trittico del Mantegna. Altro vero gioiello della città, a due passi dal Duomo, è l'antichissima e preziosa Biblioteca Capitolare. Per chi è interessato ad approfondire le radici culturali veronesi, la prima cosa da fare è partecipare agli eventi che animano la città durante l'anno, il più celebre dei quali è il Festival lirico areniano, le cui stagioni si svolgono ininterrottamente dal 1913 all'interno dell'anfiteatro romano, che con i suoi 30.000 posti si trasforma nel più grande teatro lirico all'aperto al mondo. Tra le varie manifestazioni podistiche, particolarmente degno di nota è il palio del drappo verde, istituito nel 1208 come corsa di velocità a piedi e a cavallo per festeggiare la vittoria di Ezzelino II da Romano contro i guelfi, citato anche nella Divina Commedia di Dante. Molto interessante anche il recente "Tocatì", organizzato dall'Associazione Giochi Antichi per le strade e piazze della città per la valorizzazione del patrimonio della cultura veronese a partire dai giochi tradizionali. Da scoprire anche i piatti tipici veronesi, pilastri fondamentali delle famiglie di Verona, come risotto all'amarone, bigoli con le sarde, risotto al "tastasal", bollito con pearà, pandoro veronese e "patissada de caval" con polenta. Una volta scoperte le radici culturali veronesi, non resta che continuare a vivere una città unica, sede universitaria e importante snodo industriale, meta turistica e luogo romantico per eccellenza. Verona è tutto questo e molto di più.
COME ARRIVARE: Verona è servita sia da un aeroporto che da una stazione ferroviaria. In automobile da Roma: prendere A1dir/E35 da Via Salaria e Raccordo Salario Settebagni, prendere A1 e A22/E45 in direzione di Via Flavio Gioia a Verona, uscire a Verona Sud, prendere Viale delle Nazioni, Viale del Lavoro e Viale del Piave in direzione di Corso Porta Nuova.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: La posizione è perfetta per raggiungere tutte le mete turistiche del Lago di Garda, come Gardaland. Da vedere anche Mantova e Vicenza.
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