Tempo di bilanci di fine anno per il Gruppo Fs e per il suo amministratore delegato Luigi Ferraris: “È stato un anno positivo dopo un periodo drammatico che ha visto prima il Covid e poi la guerra in Ucraina. L’aumento dei costi in generale ha avuto effetti sul nostro business e sui prezzi. Ecco il motivo per cui abbiamo rivisto alcune gare; a proposito di gare, ne stanno per uscire moltissime”. Un anno tanto importante quanto impegnativo, con il gruppo operativo in quattro grandi aree, infrastrutture, trasporto dei passeggeri su gomma e su rotaia, logistica e polo urbano. “Il mondo del trasporto ha visto dei risultati eccezionali e ci dà la misura della ripartenza del Paese. Abbiamo registrato, in fatto di passeggeri, un +110% rispetto al 2021. In dodici mesi abbiamo raggiunto una crescita tra il 14 e il 15%. Le ferrovie sono diventate davvero un operatore di sistema” ha detto l’ad Ferraris. (feb – 16 dic)