In occasione della celebrazione della Giornata internazionale della donna, l’Istituto italiano di cultura di Sydney ha organizzato una conferenza sulla presenza femminile nella Commedia dell’Arte tra Cinquecento e Settecento dal titolo “Actresses on the Commedia Stage (1550-1750): A public voice for Female Emancipation”. Previsto per giovedì 9 marzo alle ore 18 presso l’IIC di Sydney, l’incontro sarà curato dall’attrice e direttrice teatrale Bianca Bonino. La Commedia ebbe origine in Italia e si espanse rapidamente in tutto il continente grazie alle caratteristiche spiritose e intrinsecamente imprevedibili delle sue commedie. Le maschere sono state utilizzate per consentire l'identificazione di personaggi ricorrenti, ricordando le origini del teatro classico. Tuttavia, questo periodo storico è stato segnato da una nuova, rivoluzionaria presenza a cui fino ad allora era stato precluso l'accesso alla scena: quella delle donne. L'avvento della presenza femminile in scena nel contesto della Commedia dell'Arte è quindi sempre più riconosciuto come un punto di svolta nel ruolo delle donne interpreti non solo come figure affascinanti e attraenti, ma anche come fini interpretatrici intellettuali e artistiche. La natura improvvisativa unica di questo movimento artistico ha fornito alle attrici una relativa libertà in termini di interpretazione ed espressione verbale, consentendo loro di svolgere un ruolo fondamentale nella creazione di spettacoli e nello sviluppo di personaggi femminili sul palco. Facendo leva su una libertà di espressione senza precedenti, queste attrici hanno contribuito a sfidare il contesto socio-culturale stabilito giocando con i rapporti di potere che caratterizzavano tanto le commedie quanto la realtà. La prospettiva più ampia sul ruolo delle donne nel teatro arriva come risultato di un'analisi profonda e completa di testi e resoconti storici e seguendo un approccio più sensibile alle questioni femministe e alle voci proto-femministe.