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TURISMO DELLE RADICI

Chioggia: un gioiello sulla laguna

Chioggia: un gioiello sulla laguna

Chioggia, nella città metropolitana di Venezia, si estende dalle penisole e isole della Laguna Veneta, presso la foce del Brenta, alla porzione di litorale adriatico fino alla foce dell'Adige. La sua posizione tra mare e laguna ne ha fatto un importante snodo durante tutta la sua storia, fin dall'epoca romana, quando era conosciuta come Clodia. L'eredità della Serenissima, invece, si nota nella sua "forma urbis", ovvero nella struttura della città, costruita per favorire la pesca grazie ad un sistema intersecato di "calli" dove incontrarsi e canali per spostarsi. Tra i canali, il più interessante è il canal Vena, attraversato da nove ponti (di Vigo, Caneva, Sant’Andrea, della Pescheria, dei Filippini, San Giacomo, Scarpa, Zitelle, della Cuccagna), nelle cui fondamenta si svolge il pittoresco mercatino giornaliero del pesce e della frutta e verdura. L'influenza storica di Venezia è evidente anche negli "squeri", cantieri dove storicamente venivano costruite le imbarcazioni (anche e soprattutto le gondole). Tutte le strade della cittadina portano al "Corso del Popolo", una sorta di strada-piazza da 840 metri in lunghezza, definita da Curzio Malaparte come un unico "gran caffè" all'aperto. Menzione speciale per i portici, elemento emiliano all'interno del dominio veneziano, che rende Chioggia una perla imperdibile. Tra le sue strade, sono molti i luoghi che vale la pena ammirare: dal complesso del Refugium Peccatorum nel "Sagraéto" (piccolo sagrato) alla maestosa Cattedrale dal campanile romanico, dal Tempietto di San Martino a Palazzo Poli (per un periodo casa di Carlo Goldoni), passando per la Basilica di San Giacomo, le numerose "tolele" e gli ex voto a testimoniare la radicata religiosità popolare, la Chiesa della Trinità, la Chiesa di Sant'Andrea, il Palazzo comunale, la Pescheria cittadina, Palazzo Grassi, piazzetta Vigo e la Torre-campanile risalente al XI-XII secolo che conserva l'orologio da torre più antico al mondo (esistente già nel 1386). Il comune di Chioggia ha a disposizione anche tre musei: il Museo Civico della Laguna Sud, il Museo di Zoologia Adriatica e il Museo dell'orologio di Chioggia. Sul versante delle bellezze naturali, i turisti di passaggio potranno godersi il sole nella spiaggia di Sottomarina e in quella di Isola Verde, mentre chi ama le immersioni non potrà esimersi dal nuotare nelle "tegnùe", conformazioni rocciose al largo di Chioggia assolutamente uniche per la struttura e per gli organismi che le abitano. Una natura che fornisce i prodotti della cucina tipica fatta principalmente di piatti di pesce, dove spiccano le sarde in Saor, la cipolla bianca di Chioggia, i caratteristici "Boboli de vida" (lumache bollite e condite con aglio, olio e prezzemolo), le tradizionali "moeche frite" (granchi croccanti) e la "bussolà" (tipico pane di Chioggia). Tutti piatti che rappresentano le radici culturali locali e che meritano di essere assaggiati durante il Palio della Marciliana nel terzo fine settimana di giugno. Chioggia, i suoi sapori, la sua storia e i suoi affascinanti canali aspettano solo di essere scoperti.
COME ARRIVARE: L'aeroporto di riferimento è quello di Venezia. Chioggia è servita da una propria stazione ferroviaria. In automobile da Milano: autostrada A4, uscire a Padova Interporto e seguire le indicazioni per Piove di Sacco e poi per Chioggia; in automobile da Bologna: autostrada A13, uscire a Monselice e seguire le indicazioni per Chioggia.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Immancabile la vista dalla Torre Panoramica Foce dell'Adige. Tutto da esplorare il Parco Regionale Veneto del Po.
https://www.chioggia.org/index.php?lingua=4

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