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direttore Paolo Pagliaro

TURISMO DELLE RADICI

Mondovì, la patria
della ceramica

Tra le diverse eccellenze che l’Italia può vantare vi sono le ceramiche. Queste piccole opere d’arte sono acquistate in tutto il mondo, ma sono pochi i comuni nei quali sono conservati i segreti per la creazione di ceramiche perfette: uno di questi è Mondovì, in provincia di Cuneo. Per secoli Mondovì è stato uno dei principali centri da cui le ceramiche partivano alla volta di ogni direzione, e questa storia viene raccontata ancora oggi al Museo della Ceramica. L’allestimento è ospitato in uno degli edifici più antichi del comune, palazzo Fauzone di Germagnano, e conta circa 600 reperti esposti in 17 sale. Nel corso dell’esposizione è possibile quindi scoprire i processi che portano alla nascita di un piatto, alle modalità per realizzarlo e decorarlo e alle varie tendenze che si sono affermate nel corso del tempo. Mondovì è famosa anche per un altro motivo: qui venne stampato il primo libro del Piemonte. Da allora questo comune ha continuato a mantenere una grande tradizione editoriale, ed è per questo che l’altro grande museo presente è dedicato proprio all’arte della stampa. Anche in questo caso ad ospitare il museo è un edificio storico, il complesso dell’antico Collegio delle Orfane: qui è possibile ammirare tutte le varie macchine, come torchi, presse, caratteri e inchiostri, che hanno fatto la storia della tipografia; molto interessanti sono anche i due laboratori tipografici, nei quali è possibile avere una rappresentazione pratica di un processo di stampa. Nella città invece non si può fare a meno di visitare la chiesa di San Francesco Saverio, dove si trovano diversi affreschi seicenteschi di Andrea Pozzo, considerati dei veri e propri capolavori. Mondovì ha inoltre ospitato una importante comunità ebraica, e segni di questa presenza possono ancora oggi essere visitati: si tratta della sinagoga e del cimitero, ospitati all’interno del ghetto. Infine, a Mondovì è possibile assistere, ogni anno, ad un raduno internazionale di mongolfiere, che riempiono il cielo di Mondovì in occasione dell’epifania.
COME ARRIVARE: Mondovì e Cuneo distano circa 25 chilometri, e si può decidere di coprire questa distanza o con un autobus diretto oppure percorrendo la SP564.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Sicuramente la vicina Vicoforte, dove è possibile mettere imbragatura e caschetto e salire fin sul tetto del santuario per ammirarlo dall’alto.
https://www.comune.mondovi.cn.it/

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