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Scuola, Latini (Lega): sviluppo competenze non cognitive per contrastare dispersione

Roma, 14 mar – “Oggi in Commissione abbiamo iniziato le audizioni sulla proposta di legge Lupi, sulle competenze non cognitive, proprio per contrastare la dispersione scolastica”. Giorgia Latini, vicepresidente della commissione cultura istruzione e deputata della Lega, ha parlato con 9Colonne della proposta di legge, di cui è primo firmatario Maurizio Lupi, che mira a introdurre lo sviluppo delle competenze non cognitive in ambito scolastico, con dei percorsi formativi paralleli per i docenti. “E’ un lavoro importante – ha spiegato Latini - per stare vicini ai nostri ragazzi, agli studenti che hanno bisogno di rinnovare anche il sistema educativo della nostra scuola. E quindi le competenze non cognitive sono fondamentali”. L’esponente del Carroccio entra nel dettaglio: “Le competenze non cognitive fanno sì che i ragazzi possano avere un approccio diverso, possano sviluppare i loro talenti, affrontare i problemi, lo stress e capire loro stessi per poi orientarsi meglio dopo la conclusione del ciclo degli studi. Perché purtroppo sappiamo che quando i nostri studenti escono dal ciclo di studi o non sono formati adeguatamente o non sanno che cosa vogliono fare e quindi quale strada intraprendere”. “C'è proprio un non-dialogo tra imprese e scuola che deve essere colmato e questo è fondamentale anche per contrastare la dispersione scolastica – ha avvertito la deputata della Lega - perché i ragazzi vanno entusiasmati, coinvolti e quindi serve un nuovo approccio educativo”. “Con questa proposta di legge si cerca proprio di incentivare questa nuova visione della scuola”, ha concluso Latini. (Peg / PO) ////

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