Roma, 21 mar - "La parità di genere è una leva di sviluppo straordinaria: il cammino della parità di genere non è compiuto, oggi non siamo un paese che può dire di aver raggiunto l'obiettivo, ma abbiamo migliorato nettamente le posizioni e abbiamo fatto delle scelte coraggiose. Per la prima volta il nostro paese si è dotato di una strategia nazionale per la parità di genere con obiettivi chiari da qui al 2026, che riguardano per esempio la riduzione del  gap tra donne e uomini nel mondo del lavoro, nei salari, ma anche nei ruoli di leadership". Così Elena Bonetti, deputata di Italia Viva ed ex ministro per le pari opportunità e la famiglia, a margine del convegno 'Parità che genera' in occasione dei 75 anni dell'entrata delle donne in Parlamento. Bonetti ricorda La certificazione per la parità di genere e per l'impresa, introdotta nel 2022 proprio con un suo decreto, che "ha rappresentato uno strumento innovativo, straordinariamente efficace, nuovo, ci auguriamo che il nuovo governo non faccia passi indietro: la questione relativa al codice degli appalti e la rimozione degli incentivi per chi ha questa certificazione sarebbe un passo indietro, noi su questo porteremo un contributo a livello parlamentare ma è importante che la rete delle imprese stesse sostengano questa posizione".

(PO / Sis)