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Il Fucino, il grande lago “fantasma” d’Abruzzo

Il Fucino, il grande lago “fantasma” d’Abruzzo

Nella Marsica, quella zona della provincia aquilana in Abruzzo il cui nome deriva proprio dall’antica popolazione che qui viveva, i Marsi, si trovava uno dei laghi più importanti d’Italia: il Fucino. Si trattava di un grande specchio d’acqua che, per anni, ha garantito agli abitanti della Marsica di vivere di pesca; nonostante questo, però, vi erano diverse zone paludose che impedivano la coltivazione e portavano malattie come la malaria. Per questo, per secoli, si sono cercate delle soluzioni, fino ad arrivare a prosciugare completamente la zona, portando in questo modo allo sviluppo della Marsica e della sua “capitale”, Avezzano. La storia di questo procedimento risale all’epoca dei romani, ed è stata ripercorsa nel dettaglio dal giornalista Goffredo Palmieri, all’interno di un articolo pubblicato sulla rivista Tesori d’Abruzzo. Nell’articolo viene spiegato come l’idea di prosciugare e recuperare a zona fertile il più grande lago appenninico albergò dapprima nella mente di Giulio Cesare, ma all’impresa colossale dedicò tenacia e determinazione, intorno alla metà del primo secolo, l’imperatore Claudio, che vi impiegò oltre trentamila uomini per circa undici anni. Claudio perforò il monte Salviano fino a raggiungere il fiume Liri, grazie ad una galleria di oltre cinque chilometri. Nel tempo però, con la decadenza dell’Impero Romano, l’opera si ostruì, nonostante nei secoli furono in molti, tra papi e sovrani svevi, a tentare di restaurare la struttura. Fu Ferdinando IV, con l’aiuto ( e i capitali) del banchiere Alessandro Torlonia a riuscire finalmente a prosciugare il lago e permettere quindi di sfruttare al meglio quelle terre fertili. Ad oggi, complice anche l’istituzione della Banca del Fucino e dell’Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo (ARSA) nel secondo dopoguerra, il Fucino è una zona fertile dalla quale provengono diverse eccellenze esportate in tutto il mondo e Avezzano è una delle città più importanti di tutta la regione.
COME ARRIVARE: Vale la pena avere come punto di riferimento Avezzano prima di visitare la zona. La città è facilmente raggiungibile tramite l’autostrada A25, che si arrivi da Roma o da L’Aquila. In alternativa è possibile arrivare in treno o direttamente dalla capitale, o, per chi parte dal capoluogo abruzzese, con uno scalo a Sulmona.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Il borgo di Celano, con il suo stupendo castello e le vicine Gole, perfette per chi cerca un’avventura in Abruzzo.
https://comune.avezzano.aq.it/il-prosciugamento-del-fucino/

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