Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Prima del Pnrr c'era stato don Milani

Prima del Pnrr c'era stato don Milani

di Paolo Pagliaro

Il Piano nazionale di ripresa e resilizienza stanzia un mliardo e mezzo per ridurre la dispersione scolastica, cioè il numero di ragazzi che abbandonano precocemente gli studi. Sono il 12,7% dei minori, con punte del 20% in alcune regioni. Centomila ogni anno. L’abban¬dono scolastico è un’ emergenza sociale che riguarda quasi esclusivamente i figli dei poveri e molto prima che ci arrivasse il Pnrr, lo aveva compreso don Lorenzo Milani, priore di Barbiana, di cui tra poco si celebra il centenario della nascita.
Non si respira un clima favorevole alle idee dell’autore di Lettera a una Professoressa, che oggi dovrebbe assistere alla crociata che i paladini del merito hanno avviato contro la cultura del bisogno. Anche per questo don Milani resta un protagonista del dibattito pubblico italiano, come spiega Riccardo Cesari in un libro edito da Giunti e intitolato “Hai nascosto queste cose ai sapienti” .
Due biografie – pubblicate rispettivamente dall’editrice San Paolo e da Edizioni Terrasanta – ricostruiscono con documenti e testimonianze inedite il percorso del priore. Di Michele Gesualdi, che fu uno sei suoi allievi, è uscita la nuova edizione di “Don Lorenzo Milani. L’esilio di Barbiana”, arricchita dai contributi di Tomaso Montanari, Andrea Riccardi e Luigi Ciotti . Si intitola invece “Don Milani - Vita di un profeta disobbediente” il testo in cui Mario Lancisi, giornalista e scrittore, riassume mezzo secolo di studi e incontri. Con la mamma del priore, una triestina dai legami colti, con i compagni di sacerdozio, con le gerarchie della Chiesa, con la professoressa destinataria della Lettera. Un altro motivo di stretta attualità è l’attenzione di Milani all’uso corretto e misurato delle parole. «Scrivi bene - disse a un giovane Pietro Ichino - , ma usi troppi aggettivi. Se vieni a Barbiana ti insegno a scrivere acqua e sapone, andando al cuore delle cose”.

(© 9Colonne - citare la fonte)