Ieri il cda di Poste Italiane, presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari per il primo trimestre del 2023 da cui risulta una solida performance finanziaria, ampiamente in linea con il raggiungimento della guidance dell’anno, con un utile netto pari a €540 milioni, con un forte aumento del 9,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato operativo è pari a €767 milioni, evidenziando una forte crescita del 11,2% a/a grazie al contributo positivo di tutti i business. Si registra anche una solida progressione dei ricavi, con un aumento dell'8,1% rispetto allo stesso periodo del 2022 raggiungendo €3 miliardi, supportata da trend commerciali positivi. Il pagamento del saldo del dividendo pari a € 0,44 per azione (€571 milioni) sarà pagato il 21 giugno. In particolare i ricavi del settore Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione sono stati resilienti (-0,9% anno su annuo, a € 893 milioni). I ricavi da corrispondenza sono cresciuti nel primo trimestre del 1,9% anno su anno a € 520 milioni, sostenuti da un mix di prodotto favorevole e da azioni di repricing. Il calo dei prodotti a basso margine come la corrispondenza non registrata è stato compensato da un aumento dei prodotti a più alto margine come la corrispondenza registrata e i Servizi Integrati quali le notifiche dei servizi della pubblica amministrazione. I ricavi dei pacchi sono stabili (+0,1% anno su anno a € 333 milioni nei primi tre mesi del 2023), per effetto di maggiori volumi nel comparto B2C, aumentati del 9,8% anno su anno a 45 milioni di unità. La tariffa media è diminuita per un effetto mix sui volumi con tariffe stabili nel comparto B2C. I ricavi da distribuzione sono aumentati nel trimestre del 9,0% anno su anno a €1.382 milioni, rispecchiando la performance positiva dei Servizi Finanziari. Il risultato operativo (EBIT) del segmento è in crescita del 57,7% anno su anno per un totale di €88 milioni nel primo trimestre del 2023, grazie ad un aumento delle commissioni di distribuzione nonostante il contesto di mercato sfidante. I ricavi del segmento Servizi finanziari sono aumentati nel primo trimestre del 2023, su base annua, del 7,9% attestandosi a €1,4 miliardi. I ricavi lordi (inclusi i ricavi infrasettoriali) sono aumentati del 9%, anno su anno, a € 1,6 miliardi grazie alle maggiori commissioni rinvenienti dalla distribuzione di prodotti assicurativi e al margine di interesse. Nel primo trimestre il margine di interesse è cresciuto anno su anno del 30% per un ammontare di € 546 milioni, trainato dall’aumento dei tassi di interesse e da maggior depositi retail; € 168 milioni di proventi dalla gestione attiva del portafoglio sono stati registrati, in linea con l’obiettivo dell’anno. (redm – 4 mag)
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