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direttore Paolo Pagliaro

FESTIVAL DELL’ECONOMIA
AL VIA 18ESIMA EDIZIONE

FESTIVAL DELL’ECONOMIA <br> AL VIA 18ESIMA EDIZIONE

La freschezza dei suoi 18 anni, la solidità di una tradizione ormai rodata, la voglia di stupire, di entusiasmare, di riuscire a leggere davvero quel “futuro del futuro” che gli fa da titolo quest’anno. Il Festival dell’Economia di Trento ha preso ufficialmente il via, baciato dal sole dopo una mattinata di pioggia. Folla per le strade e negli eventi, il trait d’union tra Sole 24 Ore e Trentino che si conferma più forte che mai, subito un pieno di ospiti internazionali; una partenza grintosa per l’edizione della maggiore età. A fare gli onori di casa al Teatro Sociale, durante l’inaugurazione della kermesse, è il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti: “Entrare nei 18 anni con questa forza e con questi numeri dimostra l’ampiezza del Festival. Un numero di presenze importante che ci fa ben sperare per i giorni a venire. Un Festival pluralista, con la presenza dei ministri ma anche della leader dell’opposizione, Elly Schlein. Una rappresentanza a 360 gradi che porta Trento al centro del dibattito”.

Fugatti ha sottolineato anche il rapporto profondo e indissolubile tra la kermesse, i suoi valori, e il concetto stesso di territorio: “Saranno dei giorni interessanti. La vocazione è quella di un territorio in cui l’economia fa rima con autonomia”. La voce del Gruppo 24 Ore è quella dell’Ad Mirja Cartia d’Asero, che ha dettato la linea, indicando le tre direttrici su cui si sviluppa il Festival, ovvero internazionalizzazione, allargamento a un pubblico più ampio, arricchimento dei contenuti. E con un +35% di quote rosa tra i nomi in rassegna. A farle eco il patron del Gruppo, Edoardo Garrone: “La forza di questo progetto sta nel fatto di aver rispettato l’anima scientifica del Festival, ma anche di averlo arricchito con format, eventi e relatori che daranno il loro contributo ai dibattiti”. “Noi stiamo scrivendo il futuro della città – sottolinea il sindaco di Trento Franco Ianeselli -, siamo coinvolti in una delle opere maggiori del nel Pnrr, una grande opera ferroviaria. Oggi il commissario Gentiloni ci diceva: ‘cercate di rispettare i tempi’. Non è facile, ma il contributo che stanno dando Trento e il Trentino è di rispettare i tempi e di assumerci le responsabilità”. Le metaforiche candeline sono state spente: ora la festa può davvero cominciare. (feb - sip - 25 mag)

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