“Il Governo ha messo al centro il turismo, ora ci sono tante cose da fare. Io non sono d’accordo con il numero di chiuso, non mi piace come concetto. La soluzione non è il numero chiuso, ma diversificare le offerte turistiche e destagionalizzare”. Così il ministro del Turismo Daniela Santanchè, intervenendo al Festival dell’Economia, in corso a Trento. “Vorrei dare un segnale già nei prossimi giorni, con una misura non strutturale perché dobbiamo capire se funziona, ma vorrei che chi lavora la domenica e i festivi raddoppi il suo salario, e lavorare sulla decontribuzione. Spero di riuscire a dire la prossima settimana che riusciamo a fare questo”, ha annunciato il ministro tornando anche sulle polemiche innescate dalla campagna promozionale Open to meraviglia. “Ha funzionato talmente bene che l’Emilia Romagna comincia il suo spot con questa campagna. Dobbiamo essere onesti: tutto quello che fa il governo non va mai bene. Ringrazio chi ha parlato male della campagna perché l’ha fatta diventare un grande successo con ‘solo’ 300 milioni di visualizzazioni”. “Basta con queste balle – ribadisce Santanchè -: abbiamo utilizzato la Venere di Botticelli perché è la più rappresentativa e iconica. Noi siamo abituati alle critiche e al massacro. Io sono orgogliosa e continueremo con questa campagna, la Venere sarà anche in 3D, la troverete ovunque”. (sip – 26 mag)