Anche quest'anno continua la tradizione dei concerti italiani presso la Chiesa dei Francescani a Bratislava, questa volta con un programma incentrato sulla musica italiana del Medioevo. Protagonista del concerto – in programma il 16 ottobre - è l’ensemble Murmur Mori, nato nel 2015 a Bologna dall’incontro di Mirko Volpe e Silvia Kuro, studiosi di musica e letteratura medievale. Uno dei brani che il pubblico di Bratislava potrà ascoltare è “A la stagion che’l mondo foglia e fiora”, il cui testo è tratto dal Canzoniere Vaticano Latino 3793, manoscritto conservato a Roma presso la Biblioteca Apostolica Vaticana. L’ensemble non ha mai utilizzato l’elettricità per amplificare il suono, questa scelta nasce dal desiderio di offrire un ascolto autentico, permettendo inoltre di esibirsi in totale libertà, senza interporre nulla tra la musica ed il pubblico. Avendo la volontà di rievocare le figure dei giullari italiani, i due membri fondatori hanno incluso nel repertorio anche liriche da loro composte, creando un concetto di “nuova musica antica”. L’ensemble Murmur Mori arriva in Slovacchia per la prima volta con: Mirko Volpe - quinterna, canto, tamburi a cornice; Silvia Kuro - canto, tamburo di corda, sonaglio con campanelli, tamburello; Alessandra Lazzarini - flauti, canto; Matteo Brusa - tamburi a cornice, campane, piatti. Il concerto organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Bratislava, è uno degli eventi di maggior rilievo della XXIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.