Sarà visibile fino al prossimo 9 dicembre “3CODESIGN - 3R: Ridurre, Riciclare, Riutilizzare”, la mostra itinerante organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv in collaborazione con la Farnesina. Una panoramica sul design italiano che si trasforma in Ecodesign - si legge sul sito dell’Ambasciata italiana a Tel Aviv - alla luce della sempre più impellente necessità di assicurare una presenza sostenibile dell’uomo partendo da un nuovo approccio creativo nella progettazione, fondato sulla riduzione degli sprechi, il riciclo di rifiuti e la trasformazione di ciò che è già stato utilizzato. “Il design rappresenta un segno distintivo del ‘Made in Italy’. Un patrimonio storico del nostro Paese con lo sguardo rivolto sempre più al futuro - ha sottolineato l’Ambasciatore Barbanti - Siamo lieti di far conoscere al grande pubblico israeliano opere di designer emergenti e di alcuni nomi di fama internazionale che dimostrano in modo eccellente come la ricerca estetica sappia unirsi a idee innovative, coniugando funzionalità, benessere e sostenibilità ambientale in una rinnovata visione del mondo”. In mostra sono presenti opere di aziende leader italiane come Zanotta, Alessi, Smeg, ma anche opere autoprodotte o di piccole realtà produttive. Accanto a designer di grande rilievo ci sono anche nuovi progettisti che testimoniano uno spaccato del nuovo panorama del design italiano.