La Deutsch-Italienische Vereinigung, in collaborazione con il il Consolato Generale d’Italia a Francoforte, l’Assessorato alla Cultura della Città di Francoforte, l’Italienforum della Goethe-Universität e la Frankfurter Stiftung für deutsch-italienische Studien, ha organizzato il convegno italo-tedesco “Italo Calvino 100: Itinerari infiniti”, in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino. In programma per giovedì 9 e venerdì 10 novembre a Francoforte sul Meno, l’evento vuole far luce sulla dimensione internazionale della produzione e della ricezione delle opere dell’autore e portare in dialogo lettori e ricercatori italiani e tedeschi. Giovani autori sono invitati a riflettere sulla poetica di Calvino, caratterizzata da un’incredibile varietà stilistica e narrativa, sempre in grado di aprire nuove prospettive. Relazioni in italiano e in tedesco, insieme ad una lettura a più voci estratta dalle opere dell’autore da parte di alcuni studenti dell’Università di Francoforte permetteranno uno sguardo versatile sulla poetica di un personaggio che ancora affascina ai giorni nostri. Il convegno si pone l’obiettivo di discutere sulla produzione dell’autore partendo dal suo primo romanzo, “Il sentiero dei nidi di ragno” (1947), trattato dal punto di vista della funzione della voce e della prospettiva adolescente. Tra gli altri temi che verranno affrontati durante i due giorni ci sarà il ruolo fondamentale di Calvino nell’insegnamento dell’italiano. Saranno inoltre argomento di dialogo la duplicità, i dilemmi, le aporie all’interno delle “Città invisibili” (1972), opera scritta da Calvino dopo il suo trasferimento a Parigi, per poi concludere il convegno con una conferenza sull’importanza di rileggere Calvino nella sua esattezza (Lezioni americane), in modo tale che, come sosteneva lui, l’essere umano non perda la forma delle cose, delle immagini.