(25 mag) – Missione a Bruxelles per il gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali di Napoli, insieme al gruppo Giovani di Confindustria Salerno. Circa trenta gli associati che dal 28 al 30 maggio si recheranno nella capitale belga per favorire la nascita di un network di relazioni forti tra le imprese napoletane e i rappresentanti delle istituzioni europee. Fitta l’agenda di appuntamenti. La delegazione del Gruppo presieduto da Vincenzo Caputo, coordinata da Mariella Bottiglieri, componente del Consiglio Direttivo GGI con delega all’Internazionalizzazione, incontrerà Gianfranco Dell’Alba, direttore delegazione di Confindustria presso l'Unione europea, Massimo Baldinato, membro del gabinetto del vice presidente della Commissione europea Antonio Tajani, e Stefania Bariatti, socia dello studio legale internazionale Chiomenti. Tra gli impegni in calendario, la partecipazione alla conferenza “Mission Growth: Europe at the Lead of the New Industrial Revolution", a cui parteciperanno anche il Presidente della Commissione Ue, Manuel Barroso, il suo Vice, Antonio Tajani, e il neo-eletto Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi. Alla missione parteciperanno, oltre al presidente Caputo e al consigliere Bottiglieri, il vice presidente GGI Napoli Amedeo Giglio, Manuela Bottiglieri (Giuseppe Bottiglieri Shipping Company Spa), Gioia De Simone (Antonino De Simone Srl), Anna Del Sorbo (Idalgroup Srl), Gianna Mazzarella (Napoli Tv), Salvatore Molisso (Namiti srl), Bartolomeo Piccolo (Triade srl), Donata del Giudice (Del Giudice Gestioni Srl), Ernesto Quintiliani (Sire Ricevimenti). (red)
SCHEDA / IL LABORATORIO D’INNOVAZIONE DI CONFINDUSTRIA
“I Giovani Imprenditori svolgono tradizionalmente il ruolo di ‘coscienza critica’ all’interno del Sistema Confindustria e di ‘laboratorio dell’innovazione’ nei confronti della società civile”. Si presenta così, sul sito ufficiale, la missione del gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria. Le loro attività sono focalizzate sulla capacità di analisi e di posizionamento strategico su temi di attualità di medio-lungo termine. “L’anima associativa dei Giovani Imprenditori – si legge ancora – si richiama ai principi di responsabilità, rischio e merito, attraverso i quali esprime una forza capace di ascoltare e farsi ascoltare, sia all’interno che all’esterno del sistema associativo”.