Roma, 28 mar - "Questa raccolta nasce da una profonda introspezione, volendo lasciare una traccia della mia esperienza emotiva: il titolo rimanda al 'carpe diem', al concetto di 'vita rapita', che io ho inteso cristallizzare. Si tratta di una serie di frammenti di vita, sezionati in tre capitoli". Così Roberta Tirelli, autrice della raccolta di poesie "Attimi di vita" (Bertoni), presentata alla Camera in un evento promosso dalla deputata M5S Carmela Auriemma. "Il primo capitolo - aggiunge l'autrice - raccoglie il mio primo impulso alla poesia, con componimenti scaturiti dal brivido primordiale del momento in cui scelsi di mettere a nudo la mia anima, riversandola sul foglio. Il secondo capitolo, intitolato invece 'Legami', è dedicato a persone, cose, situazioni che ho avvertito come particolarmente strette. L'ultimo capitolo è invece intitolato 'Tormenti e introspezioni', ed è quello più cospicuo come numero di componimenti: 'tormento' qui è la parola chiave, non inteso solo in un'accezione negativa ma anzi come frutto di sentimenti eterogenei, combattuti ma che si accolgono, quindi un tormento costruttivo, che ci fa sentire vivi". "La poesi di Roberta Tirelli - spiega Auriemma - è di un livello altissimo, ma soprattutto la poesia rappresenta uno strumento di riflessione: la politica deve fare ma deve avere anche il tempo di riflettere, e la poesia di Roberta ci dà la possibilità di approfondire il lato umano, il contatto con il lato umano di chi è al di fuori del palazzo che la politica non può perdere". (PO / Roc) ////