Roma, 15 mag - “Il problema che abbiamo riscontrato è stato che benché noi avessimo provato a dare un'ultima possibilità ai meccanismi di opt out, rafforzando il registro delle opposizioni, è evidente a chiunque abbia un telefono cellulare o anche un numero fisso a casa che tutto questo non è abbastanza, he purtroppo il telemarketing aggressivo è una realtà invadente nelle nostre vite e che oggi ancora di più inficia anche il lavoro di chi invece diciamo, fa questo mestiere legato al contatto dei consumatori, onestamente, bene nella legalità, quindi è chiaro che bisogna rivoluzionare il sistema così com'è che bisogna porsi il problema di passare dall’opt out all'opt in”. Così Anna Ascani, deputata del Pd e vicepresidente della Camera, commentando la proposta di legge del collega Piero De Luca che punta a ribaltare l’onere dell’azione dai cittadini agli operatori sulle chiamate di telemarketing. “Come i consumatori e le consumatrici sanno, quello del telemarketing aggressivo è diventato un problema per tutti e tutte, ma in particolare per le fasce più fragili della popolazione. Mi permetto di dire che spesso si arriva a truffe che facciamo anche fatica a smascherare”.

(PO / Sis)