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Beastie Boys, i 30 anni di “Ill Communication”

Musica
Concerti, dischi, biografie, tributi e novità dalla Rete. Lo "Speciale musica" si snoda lungo il variegato mondo del rock e del pop attraverso personaggi, sonorità e aneddoti "unici nel loro genere". Ogni settimana vengono pubblicate le notizie riguardanti gli artisti italiani e stranieri, dai mostri sacri alle giovani promesse nate nei talent show. Un servizio che consente di essere sempre aggiornati sulle hit del momento e sulle star immortali.

Beastie Boys, i 30 anni di “Ill Communication”

Pubblicato originariamente 30 anni fa, il 31 maggio 1994, “Ill Communication” fu molto di più del disco che riportò i Beastie Boys al primo posto della classifica Billboard 200. In breve tempo, il quarto album (multi-platino) di Michael “Mike D” Diamond, Adam “Adrock Horovitz e Adam "MCA" Yauch riuscì in modo travolgente a pervadere ogni aspetto della cultura pop. Mentre la corsa di “Ill Communication” verso il successo mondiale veniva guidata da "Sabotage" e dal suo indimenticabile video diretto da Spike Jonze/Nathanial Hornblower tributo ai polizieschi degli Anni '70, Rolling Stone definiva l'album del 1994 "la colonna sonora dell'estate".
Critica e fan rimasero egualmente sbalorditi dalle hit hip-hop come "Sure Shot" o "Root Down", omaggio al brano di Jimmy Smith, e dalla collaborazione con Q-Tip in "Get It Together". La copertina di Vibe li definì "probabilmente i musicisti più innovativi emersi dall’hip hop". Definizione alla quale “Ill Communication” continua ancora oggi a tener fede; l'album ha infatti affascinato diverse generazioni di ascoltatori grazie alle hit più famose e conosciute ma anche alle tracce strumentali ("Sabrosa", "Ricky's Theme") e per merito di pezzi hardcore punk ("Tough Guy", "Heart Attack Man") ma probabilmente grazie anche a brani come "Bodhisattva Vow”, "Shambala", Ill Communication, non ha mai smesso di crescere in termini di valore e impatto.
Grand Royal, Capitol Records e UMe sono orgogliosi di celebrare il 30° anniversario di “Ill Communication” con l'uscita di una Limited Edition Deluxe da 3 LP che ci regala una rara versione dell'album originariamente pubblicata in tiratura limitata nel 2009, fuori catalogo da tempo e ricercata da fan e collezionisti. L'edizione del 30° anniversario, stampata su vinile da 180 g., presenta una copertina lenticolare e include un terzo LP con 12 tracce bonus (tra cui una versione live di "The Maestro" da Check Your Head del 1992, "Mullet Head", remix, B-side e altre rarità), il tutto racchiuso in una custodia rigida.

GEORGE MICHAEL, IN ARRIVO L’EP CHE CELEBRA I 40 ANNI DI “CARELESS WHISPER”

È disponibile in pre-order “Careless Whisper”, l’Ep in uscita il prossimo autunno che celebra il 40° anniversario dell'uscita dell'iconico brano di George Michael. “Careless Whisper” conterrà le versioni rimasterizzate del singolo originale, del mix esteso e dello strumentale e un'inedita registrazione dal vivo dell'intramontabile hit eseguita al Madison Square Garden di New York City durante l'elettrizzante concerto di George del 23 luglio 2008. La registrazione cattura la storica performance che segna il suo ritorno al pubblico di New York dopo un'incredibile pausa di 17 anni. Faceva parte del suo monumentale tour 25Live, un fenomeno mondiale che ha fatto registrare il tutto esaurito in arene e stadi e ha conquistato oltre 1,3 milioni di fan in tutto il mondo. L’ep uscirà in digitale e in formato fisico su CD e vinile picture disc da 12”, vinile marmorizzato rosso rubino da 12”, vinile bianco da 12”, vinile standard da 12”. In cima alle classifiche in 25 paesi nel 1984, oggi "Careless Whisper" è certificato 7 volte Platino negli Stati Uniti e ha venduto oltre 1,5 milioni di copie solo nel Regno Unito. È stato anche certificato Platino e Diamante in altri 20 Paesi. Scritto insieme al compagno di band dei Wham! Andrew Ridgeley quando George Michael aveva solo 17 anni, e ampiamente considerato un capolavoro della canzone contemporanea, oggi è acclamato come un classico moderno.

EMINEM PER L'UNDICESIMA VOLTA IN VETTA DELLA BILLBOARD 200 CON IL NUOVO ALBUM

Venticinque anni dopo l’iconico “The Slim Shady LP”, il nuovo album di Eminem “The Death of Slim Shady (Coup de Grâce)” ha debuttato direttamente al 1° posto della popolare classifica americana degli album Billboard 200. Si tratta della 11esima numero 1 dell’artista nella medesima classifica ed è il debutto più alto negli USA per un disco rap quest’anno. Eminem ha fatto una sorprendente apparizione a Londra durante un evento promozionale lo scorso 18 luglio assieme ai vecchi collaboratori e mentori Snoop Dogg e Dr Dre. “The death of Slim Shady è un concept album, dunque, se ascoltate le tracce non nell’ordine in cui sono state pensate, potreste non capire il tutto”, ha raccontato Eminem. L’album è stato anticipato da un trailer cupo, dark e “demoniaco”, nella tradizione dei migliori film horror e dai singoli “Houdini”, in testa a tutte le classifiche mondiali e “Tobey” con Babytron e Big Sean, di cui è stato recentemente pubblicato il videoclip. Se nel video di “Houdini” l’artista si travestiva da Robin e omaggiava gli esordi di Slim Shady, nella clip di “Tobey” arriva ad uccidere il suo “doppio” con una motosega.

È USCITO L’ALBUM LIVE DEI BLUR “LIVE AT WEMBLEY STADIUM”

Ad un anno dal weekend di musica allo stadio di Wembley, i Blur pubblicano il nuovo album live dal titolo “Live at Wembley Stadium” su etichetta Parlophone. “Live at Wembley Stadium” è una raccolta di brani catturati durante le due indimenticabili serate dell’estate scorsa - i più grandi show degli oltre 30 anni di carriera della band - che hanno visto Damon Albarn, Graham Coxon, Alex James e Dave Rowntree esibirsi davanti ad oltre 150mila fan allo stadio di Wembley. E’ stata la prima volta in assoluto che i Blur hanno suonato nell’iconica struttura londinese. Un film del concerto - intitolato anch’esso “Blur: Live at Wembley Stadium”, uscirà nei cinema in UK e Irlanda il 6 settembre di quest’anno. Il lungometraggio documentario “Blur: To The End” è invece nelle sale cinematografiche in UK e Irlanda dal 19 luglio. Il film racconta il capitolo più recente della storia della band, ripreso durante il periodo in cui i Blur hanno fatto il loro ritorno con il primo album in 8 anni, “The Ballad of Darren”

(© 9Colonne - citare la fonte)