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Sicurezza lavoro, Calderone: stop divisioni ideologiche, cercare obiettivi comuni

Roma, 29 ott - “Credo che oggi si sia toccato con mano quello che è il sentimento collettivo, cioè lasciare da parte le divisioni ideologiche e invece unirsi ognuno per le proprie responsabilità, le proprie sensibilità, per rendere ancora più concreto, efficace e diretto un messaggio che congiuntamente vogliamo mandare, come governo, istituzioni e parlamento. Che è quello di individuare nella politica e nelle strategie per migliorare la qualità della vita lavorativa, della salute, della sicurezza delle persone, un obiettivo che deve unire e non deve dividere”. Così il ministro per il Lavoro Marina Elvira Calderone, a margine dell’inaugurazione degli Stati generali sulla Salute e la sicurezza sul lavoro alla Camera. “Io credo che al di là di ciò che è stato fatto, le tante cose che in questi due anni abbiamo messo in campo, sia importante lavorare tutti quanti insieme, per una grande operazione che deve essere prima di tutto un'operazione culturale che deve far comprendere alle persone quanto sia importante il valore della vita, della propria e di quella degli altri, prestando ovviamente la massima attenzione al rispetto di tutte quelle che sono le prescrizioni”. Secondo Calderone “ci vogliono certamente i controlli, ci vuole certamente un'attività di formazione specifica sul rischio specifico e su questo posso assicurare il massimo del l'impegno del governo, del ministero del Lavoro. Però ecco, oggi esco rincuorata anche da questa cerimonia inaugurale degli Stati generali della salute e della sicurezza, perché mi è parso di cogliere veramente uno spirito di unità su un tema che, lo voglio ribadire, è un tema unificante e non divisivo”.

(PO / Sis)

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