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Animali, Cherchi (M5s): maggioranza svuota buona legge, non si professino animalisti

Roma, 20 nov - Una legge bella in potenza, ma sempre più svuotata di contenuti man mano che si avvicina l’approvazione finale. È il giudizio della deputata del Movimento 5 Stelle Susanna Cherchi sulla legge sui reati contro gli animali in discussione oggi alla Camera. “La maggioranza sta svuotando dei contenuti più importanti – spiega – E' inutile che si porti in commissione giustizia una legge così bella, per poi farla diventare niente: un sacco vuoto a cui hanno tolto la farina. A cosa serve? Il pane non si può più fare senza la farina”. Cherchi ricorda che, mentre l’esame è giunto all’articolo 4, “non stanno passando cose che per me sono fondamentali, come per esempio il divieto di combattimenti tra animali, che sono di una crudeltà inaudita. Perché questa cosa finisca dovrebbero essere puniti anche gli spettatori, perché se non ci fossero spettatori non ci sarebbero combattimenti”. Il Movimento 5 Stelle aveva proposto anche di istituire delle attività di investigazione specifiche: “Chiedevamo che ci fossero degli agenti sotto copertura per controllare questi combattimenti, così da creare dei problemi alle zoomafie, e anche questo è stato cassato. Ma ci sono talmente tante cose che hanno cancellato che veramente mi piange il cuore. Leggevo questa proposta di legge e mi dicevo ‘che meraviglia, sono contenta, finalmente. Ma finalmente di che?”. Inoltre, conclude Cherchi, “un'altra cosa era importantissima: le guardie zoofile, che sono fondamentali volevano allargare il loro perimetro anche agli animali che non fossero cani e gatti. Io sto cercando di salvare un asinello in Sardegna, ma loro non possono far niente perché possono lavorare solo con cani e gatti. Ma hanno bocciato anche questo allargamento. Perché, che senso ha?”. Tra i parlamentari che hanno votato contro alcuni emendamenti, tra cui “ad esempio il divieto di detenzione di cani a catena, delle esche avvelenate” ma in passato anche “l’emendamento Foti sulla caccia che di fatto abolisce il bracconaggio”, secondo Cherchi “sono stati anche dei parlamentari di maggioranza che si definiscono ambientalisti, li ho visti io votare. E’ come se una volpe e si professasse a difesa di galline e pulcini”.

 

(PO / Sis)

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