Sarà presentato a Genova e a Sestri Levante il libro “Florentino Ameghino. Naturalista Paleontologo. Da Moneglia al Rio de La Plata”, che racconta la vita e l’opera del celebre scienziato italo-argentino, originario della Liguria ed emigrato in Argentina a metà Ottocento. Il primo appuntamento è fissato per il 3 gennaio presso la sala Carlo Bo, al primo piano di Palazzo Fascie a Sestri Levante, mentre la seconda presentazione si terrà il 22 gennaio al Museo dell’Emigrazione Italiana di Genova. In entrambe le occasioni saranno presenti i tre autori del volume: Alberto Boscaini, ricercatore italiano residente a Buenos Aires, che da anni approfondisce lo studio dell’enorme contributo di Ameghino alla paleontologia e alla conoscenza dei fossili e degli animali estinti tra la Patagonia e la Terra del Fuoco; Rita Migliaro, che ha ricostruito la storia dell’infanzia di Ameghino, nato nel settembre del 1853 nella frazione di San Saturnino a Moneglia, e il successivo trasferimento della sua famiglia in Argentina; Mario Dentone, che ha indagato il legame della famiglia Ameghino con la città di Genova e il contesto storico della Liguria del tempo.
“Chi l’avrebbe mai detto? Florentino Ameghino, gloria dell’Argentina, scienziato e genio che si permise di controbattere a Charles Darwin sulle origini delle specie e degli animali estinti, lui cui in Argentina è dedicato tutto, persino un cratere sulla luna, è di famiglia di Moneglia, è ligure, è nato in una frazione contadina di Moneglia! E persino Papa Francesco si è compiaciuto di questo suo conterraneo, però anche nostro”, recita la descrizione del libro. Un’occasione per riscoprire le origini liguri di un personaggio che ha segnato la storia della scienza e del pensiero in Argentina, rafforzando ancora una volta il legame culturale tra Italia e Sud America. (BIG ITALY Fel)
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