E’ il primo novembre del lontano 1512 il giorno in cui per la prima volta il “grande pubblico” ha la possibilità di ammirare gli affreschi di Michelangelo sulla Cappella Sistina, dove il maestro ha raffigurato le Storie della Genesi, dalla Creazione alla Caduta dell'uomo, al Diluvio e al successivo rinascere dell'umanità con la famiglia di Noè. Per la prima volta si ammira la monumentale scena della creazione di Adamo nella possanza del gesto di Dio a braccia tese. L’opera è suddivisa in 9 riquadri, ai quali l’artista fiorentino ha lavorato 4 anni. Michelangelo però tornerà ancora a lavorare sotto queste volte. Nel 1533 il Papa Clemente VII de’ Medici gli chiede infatti di modificare nuovamente la decorazione, sulla parete dell’altare. E sarà il Giudizio Universale, uno dei vertici dell’arte di tutti i tempi, al quale l’artista lavorerà per 5 anni, dal 1536 al 1541. Gli affreschi della Cappella Sistina hanno subito un completo restauro tra il 1979 e il 1999.
It is November 1, 1512: for the first time, the "general public" has the opportunity to admire Michelangelo's frescoes on the Sistine Chapel, where the Italian master depicted the Stories of Genesis, from Creation to the Fall of man, the Flood and the subsequent rebirth of humanity with Noah's family. For the first time, the public can admire the monumental scene of the creation of Adam in the power of God's gesture with outstretched arms. The work is divided into 9 panels, on which the Florentine artist has worked for 4 years. Michelangelo, however, will still return to work under these times. In 1533 Pope Clement VII de’ Medici asked him to modify the decoration again, on the wall of the altar. There the artist will work, from 1536 to 1541, on the Last Judgment, one of the embodiment of art of all time.
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