Roma, 26 feb -  "Questa proposta di legge sulla partecipazione dei lavoratori alla governance di impresa non ci soddisfa assolutamente: ci siamo approcciati al testo con  grande rispetto, in quanto si trattava di una proposta di legge proveniente dalla Cisl, sottoscritta da 400mila cittadini, quindi una proposta di iniziativa popolare. Noi del Movimento 5 Stelle siamo nati sul discorso della partecipazione dal basso, per cui abbiamo analizzato il testo nel dettaglio, ma dai lavori delle Commissioni è venuto fuori un testo che tradisce totalmente tutti i principi che ispiravano la proposta iniziale". Così Valentina Barzotti, deputata M5S,  in merito alla proposta di legge sulla governance d'impresa partecipata dai lavoratori, all'esame dell'aula di Montecitorio. "Ci sono la metà degli articoli - rileva la capogruppo pentastellata in Commissione Lavoro - ovunque è stato eliminato il riferimento alla contrattazione collettiva, è stata stravolta la logica per cui i lavoratori possono partecipare in vari modi all'azienda. Per esempio, mentre noi ritenevamo dovesse essere la contrattazione collettiva a incoraggiare i lavoratori in questa partecipazione, saranno invece le aziende a determinare unilateralmente, sulla base degli statuti, come i lavoratori devono partecipare: addirittura c'è la possibilità di sostituire la retribuzione e i premi di risultato con delle azioni, ma se le azioni valessero 'zero' che cosa facciamo? Evidentemente la retribuzione del lavoratore non può in alcun modo essere sostituita da strumenti partecipativi, semmai questi strumenti possono andare a rafforzare il salario, certo non a sostituirlo". "Quindi - conclude Barzotti - noi pensiamo che una sana collaborazione tra lavoratori e aziende sia auspicabile proprio come dice la nostra Costituzione, ma se nell'articolo 46 della Carta la partecipazione non c'è, c'è un motivo: c'è stato un dibattito e, quando i rischi superano le opportunità come in questo caso, non possiamo permettere che i diritti dei lavoratori, già ampiamente compromessi, vengono ulteriormente traditi e decurtati da questa maggioranza". (PO / Roc) ////