Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Libri, Ascari (M5s): “Il labirinto del mostro di Firenze” per non dimenticare vittime senza giustizia

Roma, 3 mar - Si chiama "il labirinto del Mostro di Firenze", è edito da Mimesis Edizioni, ed è a cura di Stefania Ascari, Daniele Piccione, Roberto Taddeo e Lorenzo Iovino. E’ un volume corale, in cui storici, scienziati, giuristi, inquirenti e ricercatori indipendenti si uniscono per affrontare questioni ancora insolute: come si è realmente giunti al collegamento con il delitto del ’68? Ci sono segreti nascosti nelle indagini di Perugia? È davvero possibile, con le tecnologie attuali e attraverso analisi genetiche mai tentate prima, scoprire pezzi mancanti di verità? Secondo Stefania Ascari, deputata del Movimento 5 Stelle, assolutamente sì: “nella scorsa legislatura ho firmato una relazione votata all'unanimità in relazione alla scomparsa di Rossella Corazzin e i legami con il mostro di Firenze e le logge massoniche. Questa relazione si è avvalsa di consulenti fondamentali, il giudice Giuliano Mignini, il giudice Guido Salvini, l’avvocato Daniele Piccione. Grazie a questo lavoro abbiamo riportato la luce sul caso della scomparsa, il 21 agosto 1975, di Rossella Corazzin, una ragazza di 17 anni che sparisce nel nulla tra Tai di Cadore e il bellunese”. Ascari ricorda che “l'unica persona che ha parlato di questo caso è Angelo Izzo, il mostro del Circeo, che l'ha messo in relazione alla figura di Francesco Maria Narducci, ossia il famoso medico perugino (ritrovato morto nel lago Trasimeno il 13 ottobre 1985, un mese dopo l'ultimo duplice delitto del mostro, ndr) coinvolto nel filone aperto dal giudice Mignini in relazione ai delitti del mostro di Firenze”. Ascari spiega che nell’inchiesta diventata poi libro “abbiamo messo in luce tanti aspetti che erano ancora oscuri, dando dei nuovi elementi. E’ da questo che nasce questo libro di inchiesta, con la volontà di andare avanti, di sollecitare e rimettere la pulce nell'orecchio per non dimenticare tutte quelle vittime che oggi non hanno ancora verità e giustizia”.
(PO / Sis)

(© 9Colonne - citare la fonte)