Il 25 novembre 1940 Picchiarello, il simpatico picchio delle ghiande, amatissimo dal pubblico dei più piccini per intere generazioni, debutta nel cortometraggio di animazione intitolato Knock Knock. Il suo creatore, Walter Lantz, nutrendo grande fiducia nelle potenzialità del suo dispettoso personaggio, decide di farlo protagonista assoluto di una serie di corti che verranno presi a ispirazione per la successiva produzione della serie animata “Woody Woodpecker”, prodotta per il cinema tra il 1941 e il 1972 e che ottenne una nomination al premio Oscar nel 1944 come miglior corto di animazione per uno dei suoi episodi e una nel 1949 come migliore canzone per la sua storica sigla. Punto di partenza per la realizzazione di serie animate più recenti, il celebre cartoon è stato anche accompagnato dalla leggenda secondo cui il papà di Picchiarello, Walter Lantz, avrebbe avuto l’idea di disegnare il curioso animaletto durante una notte in luna di miele con la moglie Gracie, disturbata dalle incursioni di un picchio delle ghiande che avrebbe tappezzato di buchi la loro stanza. La storia è stata smentita anche perché ai tempi della nascita di Picchiarello, Lantz non era ancora sposato, dimostra tuttavia il profondo interesse che si venne a creare intorno al personaggio.