Roma, 11 mar – Sul tema dei prelevamenti coatti dei minori, “l’Europa ammonisce, l’Italia purtroppo non fa nulla, continua per la sua strada, non ascoltando le decisioni europee, soprattutto per quel che riguarda il supremo interesse del minore e l’ascolto del minore”. Così la deputata Stefania Ascari (M5S) a margine della conferenza stampa su “PAS e prelievi coatti dei minori: l'Europa ammonisce, l'Italia ignora”, tenutasi oggi alla Camera. “Ancora oggi i minori sono dei fantasmi nelle aule di Tribunale – prosegue Ascari - la voce dei bambini e delle bambine non viene presa il più delle volte in considerazione. Stesso problema per la violenza sulle donne: gli interventi sono ancora troppo lenti, tardivi e non viene assicurata idonea tutela alle vittime. Questo ci viene ricordato ogni volta dall’Europa e noi continuiamo ad andare avanti: i danni sono il più delle volte irreparabili. Dall’inizio dell’anno ci sono stati cinque femminicidi e l’anno scorso 111 donne ammazzate, e in tre casi su quattro ad avere commesso questo crimine abominevole è chi ha le chiavi di casa: mariti, fidanzati, ex, lasciando bambini e bambine orfani, a crescere senza l’affetto di una madre e con un padre in carcere. Di tutti questi insegnamenti non viene preso in atto nulla e sai continua a perseverare nell’errore”, conclude. (po/mol)