Dopo un anno di pausa, torna in onda lo storico programma radio della Famiglia Siciliana di Paraná, Eco Siciliano, sulle frequenze di Radio Nacional General Urquiza, l’emittente locale della radio di Stato. Il programma partirà nuovamente domenica 16 marzo, nel nuovo orario dalle 9 alle 11. “Prima partivamo alle 8, il nuovo orario è sicuramente migliore per tutti”, scherza José Prestifilippo, presidente dell’Associazione Famiglia Siciliana e conduttore del programma. “Tra il 2010 e il 2011, nel seno delle riunioni della Famiglia Siciliana di Paraná, ci è venuta in mente l’idea di creare un programma radio per diffondere le attività e le notizie della nostra associazione, e rafforzare il legame con la collettività italiana. Ci eravamo dati quell'obiettivo. Avevamo visto altri programmi che si ascoltavano in altre circoscrizioni e qui non c’era nulla di simile. Così abbiamo iniziato il progetto, gli abbiamo messo lo stesso nome della rivista che già circolava. Cominciammo nella FM dell’Università Tecnologica di Paraná, ma nel 2013 abbiamo dato il salto all’emittente locale di Radio Nacional, e il programma ha raggiunto una diffusione che non ci saremmo mai immaginati”. Il successo della proposta infatti è notevole. L’emittente non arriva solamente alla provincia di Entre Ríos, di cui Paraná è la capitale, ma anche in diverse zone delle vicine Buenos Aires, Santa Fé, Córdoba e persino in Uruguay. “Quando abbiamo dato inizio al progetto non ci saremmo mai attesi quel che poi è successo. Le interviste di livello internazionale, l’audience che il programma ha raggiunto nella regione”. Tanto il municipio come la camera dei deputati sono arrivati a dichiarare il programma e la rivista di interesse sociale e culturale. “È venuta anche una troupe della RAI a farci un servizio”, sottolinea Prestifilippo.
A partire da quest’anno le autorità della radio hanno deciso di ripetere Eco Siciliano anche sulle frequenze di Radio Nacional Concordia e Radio Francisco Ramirez di Concepción del Uruguay. “E se tutto va bene e il programma funziona, potremmo entrare nella programmazione delle 49 radio statali in tutto il Paese”, aggiunge il conduttore. Assieme a lui saranno in onda anche Olga Chicco, María Elisa Sartori, Tito Salamone e Renzo Salamone, i professori di lingua e cultura italiana María Elisa Sartori e Alessio Arena, mentre da Roma sarà presente Jacopo Lilli. Roberto Ottini, si occuperà degli approfondimenti sulla cucina italiana, mentre la sottocommissione giovani dell'Associazione Famiglia Siciliana di Paraná si occuperà della rubrica dedicata alle nuove generazioni. “Oggi l'obiettivo è la diffusione della cultura, la lingua, la letteratura italiana. Abbiamo uno spazio dedicato alle questioni legate all’ottenimento della cittadinanza, che è uno dei più richiesti dal pubblico. E poi gastronomia, attualità e cronaca dall’Italia, con una serie di corrispondenti in Italia e dall’Unione Europea”. Attraverso i microfoni di Eco Siciliano sono passate autorità di ogni tipo, dall’Italia e dall’Argentina, protagonisti di RAI International, e autorità del Consolato e del Com.It.Es. di Rosario. “Il programma che inizia quest’anno, in un nuovo orario, sarà una sfida ed un’opportunità molto importante per diffondere l’italianità qui da noi. La risposta della gente, che ormai ci riconosce addirittura per strada da quando facciamo il programma, è un esempio chiaro di quanto ci sia bisogno di questo spazio”. (fel – 14 mar)