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TURISMO DELLE RADICI

Toscana: Carmignano, uno scrigno di bellezze

Toscana: Carmignano, uno scrigno di bellezze

Tra paesaggi, storia e buona cucina, Carmignano accoglie tutti in provincia di Prato con le dolci colline del Montalbano. Per le sue caratteristiche può essere definito “una piccola Toscana”, perché racchiude tutto quello che ha reso questa Regione nota e amata nel mondo, ovvero arte, natura, archeologia ed enogastronomia. Oltre al piccolo borgo, il Comune comprende varie frazioni, ognuna con i propri luoghi d’interesse da scoprire, tra ville, pievi e chiese. La visita può iniziare dalla Rocca medievale di Carmignano, più che millenaria, che domina il paese offrendo uno splendido panorama a 360 gradi. Per accedervi, occorre seguire un percorso pedonale che inizia dalla duecentesca Chiesa dei Santi Michele e Francesco, che conserva la Visitazione, una delle opere più note di Pontormo e tra le più affascinanti del Manierismo fiorentino. Nei dintorni del borgo, sono da vedere le importanti testimonianze del passato: il Tumulo di Montefortini e il Tumulo dei Boschetti; la necropoli di Prato Rosello; l’area archeologica di Pietramarina in posizione panoramica in località San Giusto. Insieme, esse compongono il Parco Archeologico di Carmignano, nel quale rientra anche il Museo Archeologico “Francesco Nicosia”. Vicino al Museo sorge la Villa Medicea “La Ferdinanda” di Artimino, chiamata anche Villa dei Cento Camini poiché ne ha uno per ogni stanza, dichiarata Patrimonio Mondiale dell'Unesco dal 2013. Altra villa degna di nota è la cinquecentesca Villa di Trefiano. La visita prosegue con l’antichissima Pieve di San Leonardo, alle porte del borgo di Artimino, una delle più significative testimonianze di architettura romanica-lombarda in Toscana, e l’Abbazia di San Giusto al Pinone. A Seano, inoltre, si trova uno dei più prestigiosi complessi scultorei all’aperto d’Europa dedicati a un solo autore: il Parco Museo Quinto Martini. Il primo passo per scoprire le radici culturali è approfondire l’enogastronomia, come dimostrano gli spazi un tempo appartenenti alle cantine Niccolini che oggi ospitano il Museo della vite e del vino di Carmignano, dedicato alle produzioni vitivinicole e alla storia della civiltà contadina locale. Il vino più prestigioso è il Carmignano DOCG, seguito da quattro importanti DOC: Barco Reale di Carmignano, Rosato di Carmignano, Vin Santo di Carmignano e Vin Santo di Carmignano Occhio di Pernice. Tra i dolci, sono da provare i fichi, da accompagnare con un bicchiere di Vin Santo, e gli amaretti. Altro punto forte della cucina tipica di Carmignano è l’olio extravergine Toscano IGP, con la menzione geografica “Montalbano”. Il momento migliore per assaggiare i sapori tradizionali è durante le manifestazioni tipiche, molto partecipate da visitatori ed emigrati di ritorno. Tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, a Carmignano si svolge la tradizionale Festa di San Michele con relative sfilate e il popolare Palio dei Ciuchi, una sfida tra i quattro rioni della città che si contendono la vittoria lungo un circuito allestito nella Piazza del Comune. Inoltre, ogni terza domenica di ottobre, si tiene “Benvenuto Fico Secco”, una fiera dedicata a uno dei prodotti più tipici e noti della zona. Partecipare a questi eventi è il modo migliore per scoprire gli aspetti più antichi e affascinanti della Toscana, magari concludendo ogni serata con un calice di vino locale.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è a Firenze (15 km), mentre la stazione ferroviaria è a Signa (8 km). In automobile da Roma: prendere A1dir/E35 e continuare fino a Prato, uscire da A11/E76, continuare su Viale Leonardo Da Vinci/SS 719, prendere Viale Salvador Allende, Viale XVI Aprile, Via Baccheretana e Via Pistoiese in direzione di Traversa di Carmignano/SP 11 a Carmignano.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Imperdibili i centri storici di Firenze e Lucca. Per chi cerca il massimo del relax, c’è Montecatini Terme.
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