Prende il via oggi a Mostar la 26ma edizione della Fiera Economica Internazionale di cui l’Italia è Paese partner. La manifestazione, prevista dall’8 al 12 aprile, è uno degli eventi fieristici più importanti in Bosnia Erzegovina e, in generale, nell’intera regione balcanica, per ampiezza dello spazio espositivo, numero di espositori e di visitatori. Il Padiglione Italia, realizzato da Agenzia ICE e Ambasciata d’Italia a Sarajevo, sarà ospitato in un’area di 150 metri quadri dove sarà presentata l’offerta dell’Italia con un focus dedicato al turismo e alla filiera agroalimentare. L’aspetto più propriamente business della partecipazione italiana alla Fiera di Mostar è arricchito da un articolato programma di iniziative, a partire dall’esibizione del complesso toscano “Musica da Ripostiglio”, gruppo folk swing noto per le numerose collaborazioni con i principali registi e attori del panorama italiano contemporaneo. “Musica da Ripostiglio” si esibirà nella mattina inaugurale della Fiera e nella stessa serata presso il “Blinders Klub” di Mostar. Presso il Padiglione Italia sarà quindi possibile visitare per tutta la durata della fiera la mostra “Avanguardia italiana”: otto opere di celebri artisti italiani dei primi del Novecento (a partire da Amedeo Modigliani), in prestito dal Museo “The Hub of Fine Arts” di Mostar. I visitatori potranno ammirare presso il Padiglione Italia alcuni prodotti iconici del “Made in Italy”: una Ferrari e motociclette Guzzi, Aprilia e Piaggio. Sarà inoltre proiettata presso il Padiglione Italia la mostra digitale “Benfatto”, realizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con ConfArtigianato, dedicata al mondo l’eccellenza dell’artigianato e della manifattura italiani nei comparti agroalimentare, arredo e complementi d’arredo, moda, oreficeria e innovazione.
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