Roma, 22 apr – “Si tratta di un decreto ampio, nato per rispondere alle esigenze della pubblica amministrazione, alla carenza del personale, al turnover, con la possibilità di sanare la precarizzazione di persone che sono già dentro la Pa, ma che hanno acquisito dei know-how e delle competenze per cui è giusto che vadano avanti”. Così Laura Cavandoli, deputata della Lega, che ha preso la parola in aula durante la discussione del decreto legge recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni, su cui il governo ha posto la questione di fiducia. “Si va quindi – aggiunge - nella direzione di dare risposte concrete a tutti i livelli, a partire dagli enti locali per cui ci sono risorse destinate ai segretari comunali, per cui è stata spostata la scadenza dell’approvazione dei piani delle tariffe della Tari da parte dei Consigli comunali. Si è inoltre intervenuti sulle facoltà assunzionali per chiamare degli apprendisti, che successivamente potranno essere stabilizzati a seguito di un periodo di valutazione”. “Poi il decreto interviene sui livelli più alti, come quello ministeriale e come quello delle strutture commissariali per le alluvioni del maggio 2023 e i terremoti del 2009 e del 2012: la direzione è quella della pubblica amministrazione a tutto campo” spiega la parlamentare, per poi aggiungere: “Ci sono delle problematiche, che sono state evidenziate da questo governo: grazie alla Lega e all’esecutivo abbiamo trovato le risorse per permettere sia un turnover, recuperando quei buchi assunzionali che specialmente i governi di centrosinistra hanno creato con tagli lineari, ottemperando alle regole poco previdenti di Bruxelles. Ciò ha anche provocato un problema generazionale all’interno della pubblica amministrazione, che deve essere sempre più rapida, digitalizzata e che invece è formata da persone che per età e anzianità di servizio non sono in grado di ottemperare alle richieste dei cittadini. Quindi la strada indicata dal decreto è quella di assumere, formare e attrarre i giovani verso la pubblica amministrazione, dando loro un ruolo importante ma soprattutto cercando di far capire come lavorare nella Pa sia valorizzante per se stessi e per il sistema paese. Una pubblica amministrazione meno burocratizzata e più moderna – conclude - dà risposte migliori e ai cittadini e permette anche lo sviluppo economico del nostro Paese”. (PO / Roc) ////
(© 9Colonne - citare la fonte)
News per abbonati
- 22:00 BUONA NOTTE
- 22:00 BUONA NOTTE
- 21:56 RAI 1, "TV7", FRANCESCO, IL PAPA DELLA GENTE
- 21:53 RAI 2 L'ATTESA DEL CONCLAVE A "TG2 ITALIA-EUROPA"
- 21:50 RAI 3, IL SALUTO AL PAPA E IL 25 APRILE AD "AGORÀ"
- 21:47 25 APRILE, SCONTRI IN SERATA A TORINO
- 21:40 RAI 3, LIBERAZIONE E I FUNERALI DEL PAPA A "RESTART"
- 21:33 RAI 3, "BLOB": SPECIALE 25 APRILE
- 21:27 TAX CREDIT, GRIPPO (AZ): SBLOCCARE CONTRIBUTI AUTOMATICI PER AUDIOVISIVO
- 21:24 CONSERVATORIO MARTINI BOLOGNA, IMMAGINARI E MEMORIE