Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

GAZA, SCARPA (PD): SITUAZIONE TRAGICA, NON CONSOLA INGRESSO 100 CAMION

Roma, 20 mag - Si è conclusa ieri la missione quattro al Cairo e al valico di Rafah di una delegazione di ong, giornalisti e parlamentari tra cui Rachele Scarpa, deputata del Partito democratico, che all’indomani del rientro a Roma parla di una situazione  “chiaramente tragica”. Nei primi giorni, spiega Scarpa, “abbiamo ascoltato le testimonianze di giornalisti perseguitati, operatori umanitari, sopravvissuti di Gaza che ci raccontavano una sofferenza per cui non ci sono neanche più parole, senza precedenti”. Una situazione che “blocco degli ingressi degli aiuti che durava dal 2 marzo era ed è tutt'ora sull'orlo della carestia. A cui si aggiungono ovviamente le bombe, le malattie...”. A Rafah infine, proprio il valico rimasto bloccato per oltre due mesi, “abbiamo depositato dei giocattoli simbolicamente per i bambini e le bambine che non ci sono più, e abbiamo chiesto che si fermi la complicità e l'inerzia del governo italiano e della comunità internazionale, dell'Unione europea”. Scarpa parla di “magazzini enormi, da 80mila e 50mila metri quadri stracolmi di aiuti lasciati a marcire in questi mesi. Abbiamo chiesto lo sblocco incondizionato degli aiuti umanitari. Non ci consola, purtroppo, l'annuncio dell'ingresso di 100 camion a Gaza, perché Netanyahu ha detto esplicitamente che questi aiuti sono funzionali ad avere il via libera per l'invasione via terra di Gaza”. E’ partita infatti l'operazione Carri di Gedeone “e purtroppo ci aspettiamo che il massacro della popolazione civile in questo senso continui: non può essere questo minimo ingresso di aiuti una giustificazione rispetto a quella che continua a essere un'operazione criminale da parte del governo e dell'esercito israeliano”. 

(© 9Colonne - citare la fonte)