Roma, 26 mag – “Oggi ho ricevuto una chiamata da Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, che mi ha chiesto una proroga della scadenza del 1° giugno per la tariffa del 50% in relazione al commercio e all'Unione Europea. Ho accettato la proroga, che è stata fissata al 9 luglio 2025. È stato un privilegio per me. La Presidente della Commissione ha affermato che i colloqui inizieranno rapidamente. Grazie per l'attenzione!”. Così in un post pubblicato nella notte italiana il presidente americano Donald Trump ha effettuato l’ennesima inversione a U sul fronte della guerra dei dazi da lui stesso scatenato da quando è entrati per la secondo volta alla Casa Bianca. Dopo aver minacciato l'Unione Europea venerdì scorso di innalzare il muro doganale fino a “quota 50” a da domenica prossima, il presidente americano ha dunque fatto marcia indietro tornando più o meno alla data originale. Quella della fine del periodo di tre mesi che aveva annunciato al mondo intero, all'inizio di aprile, prima dell'entrata in vigore dei suoi “dazi doganali reciproci”.
Trump ha anche pubblicato sui social media uno screenshot del messaggio di von der Leyen in merito alla loro conversazione che quest’ultima ha definito “piacevole”. “L'UE e gli Stati Uniti hanno le relazioni commerciali più significative e strette al mondo. L'Europa è pronta a far avanzare i negoziati con rapidità e decisione”, ha assicurato il Presidente della Commissione europea. “Per raggiungere un buon accordo, abbiamo bisogno di tempo fino al 9 luglio”, ha aggiunto. (26 mag - deg)
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