Il Gruppo Ferrovie dello Stato inaugura una nuova era per la logistica con la presentazione ufficiale del nuovo brand FS Logistix e della piattaforma digitale integrata, primo traguardo del Piano Strategico 2025–2029 da 2,16 miliardi di euro. L'annuncio è avvenuto ieri a Roma nel corso dell’evento “It’s time for evolution: l’evoluzione della logistica del Gruppo FS” presso la Casina Valadier, che ha sancito il rilancio dell’identità del gruppo con un approccio orientato all’integrazione modale, alla sostenibilità e alla centralità del cliente. Con una presenza in 22 Paesi, e oltre 50 milioni di tonnellate di merci trasportate all’anno, FS Logistix raccoglie l’eredità di Mercitalia Logistics per diventare un freight forwarder europeo, con una chiara vocazione continentale. “Dopo due anni di grande lavoro, questo è il momento di evolvere. La logistica del gruppo FS deve ulteriormente evolvere, ma lo deve fare con un approccio diverso, un approccio internazionale” – ha dichiarato Sabrina De Filippis (NELLA FOTO), Amministratore Delegato di FS Logistix. Nel dettaglio, i ricavi nel 2024 ammontano a circa 1,3 miliardi di euro, così distribuiti: 41% trasporto convenzionale, 41% intermodale, 9% manovre e terminal, con ulteriori “chicche” nei servizi accessori, oggetto di potenziamento nel nuovo piano industriale. “La cosa importante di cui io vi chiederei di focalizzare la vostra attenzione è che il 60% di questi ricavi sono dei ricavi di livello, diciamo, per traffici internazionali” ha evidenziato De Filippis. “Abbiamo 700 locomotive, 14.000 carri, abbiamo al momento 30 camion che sono la nostra sperimentazione, anche di successo, di primo e ultimo miglio di gommato, abbiamo 21 terminal sia in Italia che all'estero e 5 navi” ha illustrato l’AD. “Tutto questo ci consente di realizzare servizi: abbiamo 118.000 treni, trasportiamo 50 milioni di tonnellate e abbiamo risparmiato 1 milione e mezzo di CO2”. Durante l’evento l’AD di FS Logistix ha sottolineato anche l’importanza strategica delle infrastrutture del PNRR, in corso di realizzazione in Italia: “È vero che in questo momento in Italia, non solo in Italia, sta succedendo in Francia, in Spagna in Germania, ci sono delle difficoltà che sono legate prevalentemente ai grandi cantieri, ma questi cantieri, che sono oggi attivi grazie al PNRR, sono dei cantieri che ci consentiranno di volare, dal 2027 in poi”. Il piano industriale FS Logistix è costruito sulla base di uno scenario europeo in crescita: “Il mercato della logistica in Europa ci dice che al 2029 la crescita è del +4%. Ci dice che la parte dei volumi di mercato sul rail cresce del 6%, la crescita di valore del mercato del rail è dell'8,5% e che la crescita del trasporto intermodale è il 9%. Questi sono dati importantissimi, sono dati che ci hanno consentito di avere una visione e quindi di immaginare un piano strategico che possa accogliere le opportunità di questo andamento”. Momento centrale dell’evento è stato la presentazione della nuova piattaforma digitale integrata, che rappresenta il cuore della trasformazione tecnologica del comparto logistico FS. Ha spiegato l’AD De Filippis: “Questa è una piattaforma digitale che però ha dietro un enorme lavoro. Un lavoro che parte dalla digitalizzazione dei processi operativi, dalla digitalizzazione dei processi commerciali e quindi un lavoro di back-end molto, molto poderoso. Quello che vedete oggi – continua De Filippis - è veramente la parte più esterna ma, dopo due anni, abbiamo avuto oggi questa bellissima giornata”. Progettata come interfaccia unica per clienti italiani e internazionali, la piattaforma consente la gestione integrata della catena logistica multimodale (ferro-gomma-mare), con soluzioni personalizzate, tracciabilità end-to-end e un approccio client centric. Collegando le otto società del comparto logistico FS, copre sette filiere industriali con 21 servizi offerti. L’evoluzione del Gruppo FS passa attraverso un nuovo approccio tecnologico. (27 mag - lug)
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