Secondo fonti palestinesi, almeno otto persone avrebbero perso la vita questa mattina in seguito a un attacco israeliano che ha preso di mira la casa di Osama Al-Arbid, un giornalista cameraman locale nella zona di Al-Saftawi, a nord della città di Gaza. Continuano dunque gli attacchi dello Stato ebraico nella Striscia che negli ultimi giorni hanno provocato decine di vittime tra i civili, mentre i negoziato con Hamas non vanno avanti. Di fronte a questa situazione, il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato di “non comprendere più l'obiettivo dell'esercito israeliano”, minacciando di non poter più continuare a sostenere il governo di Benjamin Netanyahu. “Il governo israeliano non deve fare nulla che i suoi migliori amici non siano più disposti ad accettare”, ha ammonito il leader tedesco, criticando con rara fermezza le azioni di Tel Aviv, di cui la Germania è uno degli alleati più leali, insieme agli Stati Uniti.

(28 MAG - deg)