Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

MO, CAMUSSO (PD): RICONOSCERE PALESTINA E INTERROMPERE ACCORDI

Roma, 30 lug - “Credo che il riconoscimento dello Stato Palestina sia un atto di coerenza politica, forse anche morale, necessario per il nostro paese magari anche più che per altri che in passato hanno trascurato un tema che nella storia della politica italiana è stata sempre assolutamente importante, quello di riconoscere due popoli e due Stati. E questo ancora di più quando uno dei popoli è sottoposto a genocidio, e a rischio concreto di deportazione dal loro territorio. Bisogna andare con la dimensione di riconoscimento dell'esistenza della Palestina perché gli Stati ci sono in quanto ci sono popoli e non viceversa”. Così la senatrice del Partito democratico Susanna Camusso,  a margine della presentazione del rapporto di Francesca Albanese sulla “economia del genocidio” di Gaza in Senato. Secondo Camusso però “bisogna avere anche la forza e il coraggio di riconoscere come le grandi ragioni economiche come sempre muovono i conflitti, e in questo caso uno sterminio”. E quindi anche “trovare le responsabilità e le scelte politiche che poi rispondono: interrompere gli accordi che ci sono, le armi, le attività di dual use. Bisogna invertire una tendenza molto forte in questo momento, se si vuole la pace bisogna comprare la pace, non la guerra”. 

(PO / Sis)

(© 9Colonne - citare la fonte)