Roma, 22 set  - “Oggi l’Italia si è fermata. Lo sciopero generale ha portato in strada centinaia di migliaia di persone in oltre 70 città. Un atto di coraggio e di solidarietà che dimostra la vicinanza concreta delle cittadine e dei cittadini al popolo palestinese e la volontà collettiva di opporsi con forza al genocidio in corso. Lavoratrici e lavoratori, studenti e studentesse, intere comunità si sono fermate per Gaza: questo è il popolo italiano che prende posizione, mentre il nostro governo continua a guardare altrove. Le immagini delle piazze piene arrivano fino a noi in mare e ci riempiono di energia, forza e speranza per proseguire questa lotta. Vogliamo ribadirlo con chiarezza: il nostro movimento nasce e resta nonviolento e non bisogna lasciare che episodi isolati di alcuni gruppi vengano strumentalizzati per delegittimare questo importante momento di protesta e solidarietà”. Così Benedetta Scuderi, europarlamentare di Avs, attualmente a bordo di una delle navi della Global Sumud Flotilla diretta verso Gaza. “La scorsa notte diversi droni hanno sorvolato le nostre barche della Global Sumud Flotilla per ore, seguendoci da vicino. Non sappiamo ancora da dove provenissero né con quale intento, ma la loro presenza ha reso la notte tesa e difficile. Fortunatamente stiamo tutti bene. Questi episodi ci ricordano quanto sia importante restare vigili e non abbassare mai l’attenzione – ricorda Scuderi -  Proprio per questo la mobilitazione è un messaggio chiarissimo al nostro governo: le persone non accettano che si continui a sostenere con il nostro denaro un genocidio, né che si resti in silenzio davanti a un massacro. Questo è solo l’inizio: dobbiamo continuare a mobilitarci, continuare a bloccare tutto, farci sentire sempre di più. Grazie a chi sciopera, a chi scende in strada, a chi mostra sostegno in ogni modo possibile e a chi non smette di lottare: siamo parte di un’unica, grande resistenza”.
(Po / Sis)