Forti esplosioni sono state udite a Kiev tra venerdì e sabato. A darne notizia è stato il sindaco Vitali Klitschko, che su Telegram ha annunciato l’attivazione della difesa antiaerea invitando la popolazione a rifugiarsi nei bunker. Secondo quanto riferito dalle autorità, intorno all’1:50 ora locale l’allarme aereo era in vigore su tutto il territorio ucraino. L’aeronautica militare di Kiev ha segnalato sui social il lancio di droni e missili in diverse regioni del Paese, mentre il capo dell’amministrazione militare della capitale, Tymur Tkachenko, ha avvertito che la città era sotto attacco. Poco dopo l’una di notte, secondo informazioni diffuse da canali locali e confermate da fonti militari, Kiev è stata colpita da una raffica concentrata di missili, compresi vettori ipersonici e balistici, lanciati senza il consueto preavviso garantito dai droni, riducendo al minimo il tempo a disposizione dei civili per raggiungere i rifugi. Uno degli ordigni ha provocato una colonna di fuoco visibile a grande distanza, mentre altre esplosioni hanno illuminato il cielo notturno. Secondo valutazioni riportate da fonti locali, alcuni colpi avrebbero interessato infrastrutture elettriche ad alta tensione. Dopo la sospensione dei blackout programmati nei giorni precedenti, la capitale è nuovamente rimasta senza elettricità. Intorno alle tre del mattino è scattato un nuovo allarme. Dei bombardieri strategici russi Tu-95 avrebbero lanciato una seconda ondata di missili cruise, mentre dozzine di droni a lungo raggio attraversavano i confini ucraini, secondo quanto segnalato dalle forze armate di Kiev. L’Amministrazione militare regionale di Kiev ha riferito su Telegram, citata dall’agenzia Ukrinform, che gli attacchi hanno colpito diversi distretti della regione, danneggiando edifici residenziali, cantieri e aziende e causando feriti. A Vyshhorod sono state danneggiate le finestre di un grattacielo; nel distretto di Boryspil risultano colpiti impianti produttivi e due automobili; a Bucha è divampato un incendio in un cantiere edile; a Obukhiv sono stati danneggiati locali di un’azienda municipale. (27 DIC – sem)