(3 feb) Tutto iniziò con un Pianeta delle Scimmie. Quando si diradarono le foreste, a causa del raffreddamento globale, alcune specie assunsero la posizione eretta, liberando gli arti superiori. Quelle dotate di un cervello più grande furono poi in grado di costruire strumenti e di dominare il fuoco. In un ambiente sempre più ostile e variabile, alcune riuscirono a comunicare e a coordinarsi meglio tra loro, formando gruppi sempre più ampi. Diventarono così un organismo sociale. Ma per governarlo dovettero generare realtà immaginarie, inventare simboli, tramandare miti e religioni, generare istituzioni. Pretesero anche di piegare la natura, colonizzando tutto il pianeta. Ora stanno esagerando. Cosa le fermerà? Riusciranno a salvare, con il loro pensiero, il nuovo Pianeta dell’Uomo? Questo è “Homo Sapiens. Una biografia non autorizzata”, il nuovo libro scritto da Claudio Tuniz e Patrizia Tiberi Vipraio per raccontare l’evoluzione umana e cercare di immaginare gli sviluppi futuri. Il saggio, edito da Carocci (2015), verrà presentato dagli autori il prossimo 12 febbraio alle 18 all’Istituto italiano di cultura di Sydney. (Cle)
SCHEDA / GLI AUTORI
Claudio Tuniz è uno scienziato del Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam di Trieste. In Australia è Visiting Professor dell'Università di Wollongong e Visiting Scientist dell'Ansto. Ha pubblicato “L'atomo inquieto” (Carocci, 2014), “La scienza delle nostre origini” (con G. Manzi e D. Caramelli - Laterza, 2013) e “I lettori di ossa” (con R. Gillespie e C. Jones - Springer, 2010). Patrizia Tiberi Vipraio, già professore ordinario di politica economica, è stata docente di economia internazionale e di politica monetaria presso l'Università di Udine. Ha insegnato molti anni all'estero, in particolare in Australia presso l'Università di Sydney. Fra i suoi lavori accademici “Dal Mercantilismo alla globalizzazione” (Il Mulino, Bologna, 1999).