New York - In controtendenza all’andamento del Pil il fatturato del vino e degli spumanti in Italia cresce ancora dell’uno per cento e raggiunge nel 2014 il valore record di 9,4 miliardi per effetto soprattutto delle esportazioni che hanno raggiunto i 5,1 miliardi (+1,4 per cento) mentre è risultato praticamente stagnante il valore delle vendite sul mercato nazionale che sono risultate attorno ai 4,3 miliardi. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti presentata al Vinitaly di Verona dove al proprio stand, nel Centro Servizi Arena (corridoio tra i padiglioni 6 e 7) è stato esposto per la prima volta il vino poliglotta simbolo dell'Expo per far conoscere in 42 lingue i primati del patrimonio vitivinicolo nazionale. Vendite in aumento dagli Stati Uniti (+4,4 per cento) che si consolidano come principale mercato di sbocco alla Gran Bretagna (+6,1 per cento) che si classifica al terzo posto dietro alla Germania dove invece - sottolinea la Coldiretti - si registra una preoccupante flessione del 4,4 per cento. (9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)