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Teatro, un weekend all’insegna di Goldoni
con “I Rusteghi”

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Teatro, un weekend all’insegna di Goldoni <br>con “I Rusteghi”

(3 giu) Sarà un weekend all’insegna del teatro di Carlo Goldoni quello promosso a Bruxelles dall’Istituto italiano di cultura e dall’Atelier teatrale delle istituzioni europee. Presso il teatro dell’Iic, sabato 6 giugno (ore 20.15) e domenica 7 giugno (ore 16) andrà in scena “I Rusteghi”. I “rusteghi”, secondo la definizione data dallo stesso Goldoni, sono quegli uomini “di rigida maniera e insociabili, seguaci degli usi antichi e nemici ostinati delle mode del divertimento e delle conversazioni”. La commedia, rappresentata per la prima volta al Teatro San Luca di Venezia, in occasione del Carnevale del 1760, racconta di Lunardo, padre di Lucietta e Maurizio, padre di Filippetto che hanno concluso fra loro il matrimonio dei due giovani. Questi non solo non ne sono informati, ma non devono neanche vedersi prima del matrimonio. Nonostante ciò la moglie del rustego Canciano, Felicia, organizza un piano che permetterà ai fidanzati di vedersi. Quando il complotto viene scoperto, la reazione sdegnosa dei rusteghi rischia addirittura di far fallire il matrimonio. Ma alla fine sono costretti a cedere di fronte alle argomentazioni piene di buon senso di Felicia. La rappresentazione che andrà in scena all’Istituto italiano di cultura di Bruxelles è diretta da Antonio Fabbi, con Paolo Covelli, Giuseppe Macaione, Elisa Agnolini, Rosangela Di Serio, Paolo Sandri, Raffaella Batella, Antonio Fabbri, Benedetta Sechi, Guido Bilanceri, Pietro Falangario, Marika Stevens. (Red)


SCHEDA / LA SEDE DELL’IIC
L’edificio della rue de Livourne fu costruito in stile neoclassico tra il 1870 e il 1880 da Henri Rieck, uno degli architetti più noti durante il regno del re dei Belgi Leopoldo II. Con il contributo di alcune tra le maggiori imprese italiane dell'epoca (Fiat, Olivetti, Pirelli, Martini & Rossi etc.) l’edificio fu acquistato negli anni Trenta per divenire “Casa degli Italiani”. Riscattato integralmente dallo Stato italiano con la nascita della Repubblica, ospita attualmente gli Uffici consolari e l'Istituto italiano di cultura.

(© 9Colonne - citare la fonte)