La settimana a Montecitorio - Numero 36
Nella settimana dal 7 all’11 ottobre, l’Aula della Camera ha approvato due provvedimenti, entrambi in prima lettura: il collegato lavoro e una proposta che riconosce il relitto del sommergibile “Scirè” come sacrario militare. Le votazioni degli emendamenti sul collegato lavoro si erano già concluse la scorsa settimana: nella giornata di mercoledì 9 è arrivato il via libera definitivo a un testo che prevede una serie di semplificazioni procedurali e amministrative. Si riducono ad esempio i limiti per i contratti di somministrazione. Attualmente in un’azienda i lavoratori provenienti da un’agenzia non possono superare il 30 per cento degli assunti a tempo indeterminato e possono rimanere non più di 24 mesi: questi tetti non varranno nel caso in cui il lavoratore sia assunto a tempo indeterminato dall’agenzia di somministrazione. Inoltre, l'assenza ingiustificata del lavoratore protratta oltre il termine previsto dal contratto collettivo o, in mancanza, per più di 15 giorni, comporta la risoluzione del rapporto, a meno che il lavoratore stesso non dimostri l'impossibilità, per causa di forza maggiore o per fatto imputabile al datore di lavoro, di comunicare i motivi che giustificano l'assenza. Si potranno poi rateizzare fino a un massimo di 60 rate mensili i debiti per contributi e premi dovuti all'Inps e all'Inail e non ancora affidati agli agenti della riscossione. Inoltre, i lavoratori del settore privato potranno chiedere all’Inps la costituzione di una rendita vitalizia in caso di contributi non versati dal datore di lavoro e caduti in prescrizione. Per i liberi professionisti iscritti ad albi, invece, viene estesa la sospensione dei termini relativi ad adempimenti tributari anche ai casi di parto e di ricovero ospedaliero del figlio minorenne che necessita di assistenza da parte del genitore. E infine i procedimenti di conciliazione in materia di lavoro potranno svolgersi anche a distanza. L’altro provvedimento, come detto, riconosce come sacrario militare il relitto del regio sommergibile “Scirè” affondato dagli inglesi il 10 agosto 1942, durante una missione di attacco al porto di Haifa, nell'allora Palestina britannica, oggi Stato di Israele, e tuttora adagiato sul fondale all’imboccatura del porto. L’Aula ha anche approvato la risoluzione di maggioranza sul Piano strutturale di bilancio 2025-2029: il documento impegna il Governo a prevedere nella prossima manovra di bilancio misure a sostegno delle famiglie, in particolare di quelle numerose, e risorse per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e per il Servizio sanitario nazionale. Da lunedì 14, infine, si inizierà a discutere la legge quadro sulla ricostruzione post-calamità, appena approvata dalla Commissione Ambiente.