La settimana a Montecitorio - Numero 50
dal 27 al 31 gennaio
Roma, 31 gen - Nella settimana dal 27 al 31 gennaio, l’Aula della Camera ha approvato solo il decreto legge che proroga fino al 31 dicembre la cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari all’Ucraina, decisa ormai tre anni fa. Confermato il testo deciso dal Senato, che è stato dunque convertito in legge. Approvate anche due mozioni sul conflitto in Medio Oriente. Quella di maggioranza contiene numerosi impegni al Governo, tra cui quello di operare nelle sedi internazionali affinché il cessate il fuoco fra Israele ed Hezbollah diventi definitivo, di sollecitare l’Onu ad adeguare alla nuova situazione le regole d'ingaggio e le risorse a disposizione di Unifil consentendo così al contingente di operare in piena sicurezza, di continuare a profondere ogni sforzo diplomatico per consolidare la tregua a Gaza. In questo quadro, Hamas viene definito espressamente come un gruppo terroristico, ma si chiede all’Esecutivo di sollecitare Israele, nell'esercizio del proprio diritto di difesa, a rispettare pienamente gli obblighi derivanti dal diritto internazionale e umanitario. L’obiettivo finale deve essere la soluzione “due popoli due Stati”, e per raggiungerlo il Governo dovrà definire con i partner internazionali una linea comune d'azione che, nel rispetto delle decisioni e dell'autonomia della Corte penale internazionale, non sia d'ostacolo al mantenimento della tregua raggiunta a Gaza e al riavvio di negoziati di pace. Solo in questo quadro negoziale complessivo andrà collocato il riconoscimento dello Stato palestinese da parte dell'Italia, nel frattempo si dovrà continuare ad assicurare, anche attraverso l'iniziativa “Food for Gaza”, la fornitura di aiuti umanitari alla popolazione civile di Gaza, impedendo, contestualmente, che giungano finanziamenti a supporto anche indiretto di organizzazioni terroristiche. Ultimo impegno è quello di favorire una transizione pacifica del potere in Siria, tutelando in particolare la comunità cristiana. Richieste simili sono contenute anche nelle risoluzioni delle opposizioni approvate dall’Aula insieme a quella di maggioranza. La prossima settimana i lavori saranno quasi interamente dedicati al decreto cultura, in via di approvazione nell’omonima Commissione. Da segnalare infine l’ok definitivo della Commissione Affari sociali a un disegno di legge che prevede risorse per la prevenzione e la cura dell’obesità. (Bep)