La ricerca scientifica italiana nell’ambito della sicurezza e della sostenibilità alimentare è stata al centro della Giornata della ricerca italiana nel mondo a Hong Kong, nel quadro di un seminario organizzato dal Consolato generale d'Italia, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e con l’Ufficio di ricerca e innovazione dell’Università Politecnica di Hong Kong. Il console generale Carmelo Ficarra ha ricordato il contributo innovativo dei ricercatori italiani nel mondo, sottolineando l’importanza della cooperazione tra le realtà accademiche italiana e locale per favorire lo sviluppo di sinergie, contatti e nuovi spunti utili a facilitare le relazioni commerciali, le partnership industriali e le collaborazioni nei settori della scienza, della ricerca e dell'innovazione. Il prof. Luigi Lucini, docente di chimica agraria alla Facoltà di Agraria, scienze dell’alimentazione e dell’ambiente e direttore del Corso sul “Food processing: innovation and tradition” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha affrontato il tema della tracciabilità alimentare come strumento fondamentale per garantire la sicurezza e l'integrità degli alimenti, illustrando il ruolo della metabolomica per determinare l’origine geografica e l’autenticità delle materie prime. Il professore Gan Renyou, docente di scienze alimentari presso la facoltà di Scienze del PolyU, si è focalizzato invece sul tema della sostenibilità alimentare, analizzando il processo della biofortificazione per rafforzare la catena circolare del valore alimentare e calibrare la qualità nutrizionale di una produzione agricola. Nel dibattito con gli studenti presenti è emersa la centralità degli argomenti trattati e il loro stretto legame con la quotidianità di ciascuno.
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