Il Partito Democratico in Belgio si stringe intorno ai familiari delle vittime dell’attentato del 22 marzo a Bruxelles. “Siamo al fianco dei feriti e delle loro famiglie – si legge in una nota -. Non ci sono parole per esprimere il dolore di fronte all’immane tragedia. Il terrorismo ha colpito ancora e questa volta l’obiettivo sono stati Bruxelles, i suoi luoghi quotidiani, l’aeroporto e la metropolitana, nel cuore dell’Europa.
UN’EUROPA UNITA E FEDERALE - Non saremo mai al sicuro, fino a che non sconfiggeremo i semi dell’estremismo islamico, non saremo mai al sicuro, fino a che non creeremo una vera Europa unita e federale, fino a che i governi nazionali non lasceranno lo spazio a una difesa e a una sicurezza comune”. “Porgiamo il nostro più sentito cordoglio al popolo e al governo del Belgio alla città di Bruxelles e a questo Paese per tanti di noi divenuto casa” continua la nota firmata da Lanfranco Fanti, Segretario della Federazione del Partito Democratico in Belgio, Francesco Cerasani, Segretario del Circolo di Bruxelles, Filippo Di Marzo, Segretario del Circolo di Liegi “La Rinascita”, Lorenzo Ninivaggi, Segretario del Circolo di Genk, Roberto Parrillo, Segretario del Circolo di La Louvière “25 Aprile”, Alfredo Persichetti, Segretario del Circolo di La Chapelle “Aurelio Mastromatteo” e Angelo Santamaria, Segretario del Circolo di Liegi “Leonardo da Vinci”. “Come detto dal nostro segretario e presidente del Consiglio, Matteo Renzi, - conclude la nota - l’Italia e il Belgio ‘sono uniti da un rapporto storico di profonda amicizia. Le lacrime di oggi ci rendono – se possibile – ancora più vicini’”. (Red -24 mar)